Questa sera sul canale Nove alle ore 21:25 andrà in onda The Wolverine, film del 2012 con Hugh Jackman.
Trama di The Wolverine
Wolverine è una delle star degli X-Men. In questo film si trova in Giappone, a Tokyo, alla fine della seconda guerra mondiale. Si ritrova in una situazione confusa con massacri, criminalità yakuza e un culto neo-samurai fatto di violenza. Il tutto culmina in una resa dei conti in un luogo interno progettato in modo strano con passerelle in alto e gallerie di metallo la cui unica funzione architettonica è quella di far cadere le persone per provocare la loro morte.
Il film inizia con il botto: il flashback del bombardamento atomico di Nagasaki pone le basi per quello che succederà in seguito. Per la maggior parte, l’aspetto del film è fortemente influenzato dal noir del film e si traduce male nella versione in 3-D.
Hugh Jackman in Wolverine
Hugh Jackman ritorna in Wolverine come Logan, con i lunghi artigli e i capelli un po’ in piedi su entrambi i lati della testa per assomigliare a corna o orecchie di animali. Jackman è una presenza potente e virile, e questo film – e forse l’intero franchise di X-Men – non sarebbe nulla senza di lui.
Assomiglia di più a Schwarzenegger ai suoi vertici rispetto al ragazzo che interpretava Jean Valjean. Jackman evidenzia un po ‘di chimica piacevole con le sue due co-protagoniste: Rile Fukushima, che esegue molte acrobazie di arti marziali come Robin per Wolverine’s Batman, e Tao Okamoto, modella-attrice trasformata in attrice amorosa. Viper di Svetlana Khodchenkova e Harada di Will Yun Lee sono sottoutilizzate: The Wolverine avrebbe potuto fare di più con loro e meno con il grande robot samurai d’argento.
La trama è un po’ debole quando il solitario Logan ha conversazioni coniugali con Jean Gray (Famke Janssen) e la situazione è stranamente tesa quando intreccia una storia amorosa con una bellissima giovane erede, Mariko (Tao Okamoto), al quale ringhia roba da duro come: “Non puoi fingere che la merda non sia tale quando lo è, principessa.”
Il film presenta l’eccellente attore giapponese Hiroyuki Sanada, che ha interpretato il tesoro di The Twilight Samurai (2002) di Yoji Yamada – ma è sprecato qui in un ruolo secondario da cattivo.