The Witch è un horror del 2015, diretto e sceneggiato da Robert Eggers; il cast include: Anya Taylor Joy, Ralph Ineson, Kate Dickie, Harvey Scrimshaw, Ellie Grainger, Lucas Dawson ed altri. Si tratta di un film che ripristina parzialmente l’idea classica di strega, e che per lo scopo porta l’ambientazione in uno spazio ed in un tempo completamente diverso da quello in cui tutti noi spettatori viviamo. Il film ha goduto di luce riflessa grazie al grande successo di “Split”, thriller/horror di cui Anya Taylor Joy è protagonista e che è stato pubblicato poco tempo dopo rispetto a questa pellicola.
TRAMA: Un predicatore e la sua famiglia vengono allontanati da un villaggio per l’estremismo religioso dell’uomo vivono nel bel mezzo di una foresta, da soli, di ciò che riescono a produrre attraverso i prodotti del proprio orto. A partire dalla scomparsa di uno dei film del predicatore in poi, cose sempre più strane iniziano ad accadere e l’intera famiglia precipita in un odio sempre più ceco. In questo contesto, la figlia maggiore inizia ad essere attirata da qualcosa di macabro nella foresta, da qualcosa da cui dovrebbe tenersi ben lontana secondo i dettami della sua famiglia…
Recensione di The Witch
Il film, a differenza di quanto si può pensare, non nasce completamente dalla fantasia del regista: si tratta di un’opera creata sulla base di documenti d’epoca, su testimonianze scritte circa ragazze sospettate di stregoneria e su famiglie allontanate da villaggi per eccessivo fervore religioso – vicende che talvolta si incrociano, proprio come nel film. Il tutto è narrato in maniera estremamente lenta, portando avanti tecniche cinematografiche figlie del passato e molto lontane da quelle che predominano negli horror moderni: ne consegue un ritmo che va avanti in maniera quasi timida, un orrore che si palesa a poco a poco e lo fa attraverso simbologie che i film moderni hanno quasi completamente dimenticato. Dall’altro lato, però, mancano alcune caratteristiche degli horror che datati lo son per davvero, quella vena artistica che amalgamandosi col ritmo lento e cadenzato riusciva ad arricchire i film horror di un tempo di un’aurea particolare e visionaria. Ciò non toglie, comunque, che quest’opera abbia diversi pregi che ad altri horror coevi mancano.
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Il risultato è un film che a tratti può annoiare, un horror apprezzabile più da chi ha voglia di vedere un film d’autore che al classico pubblico del genere, e che per essere apprezzato necessita di essere visto con l’ottica giusta. La recitazione è buona, ed in particolare la protagonista riesce a calarsi completamente in un personaggio volutamente smorto e che trova solo nel finale una sua personalità, completamente diversa da quella in cui era stata inquadrata dalla sua famiglia. Per il resto, si apprezza molto l’idea particolarissima di inserire fatti storici in un film di un genere che raramente ha legami con la realtà, così come il lavoro eseguito per ricostruire fedelmente lo scenario di un’epoca storica finita da un pezzo – e che non torna troppo spesso in opere cinematografiche. In definitiva, si tratta di un film che per essere apprezzato che agli occhi di alcuni può apparire come un capolavoro ma che sicuramente non può essere fruito dal classico pubblico del genere a cui fa riferimento: un lavoro ben fatto dal punto di vista tecnico, ma che forse con un ritmo più serrato avrebbe potuto essere più facilmente fruibile.
Di seguito il trailer di “The Witch”. Il film è disponibile in streaming su Netflix, Rauken TV, Chili, TimVision, iTunes, Google Play.