Viene presentato a Roma, giovedì 10 marzo alle ore 21.00 presso il Nuovo Cinema Aquila il documentario The Last Rave – A free party story, opera prima di Alessandro Ruggeri.
Quali sono le location di “The Last Rave”?
Il film, prodotto dalla Sarastro Film di Andrea Scarcella e Andrea Pirri Ardizzone, è girato nel corso di tre anni, fra l’Italia, la Germania e la Francia.
“The Last Rave”: il mondo dei rave
Attraverso immagini di repertorio ed interviste inedite ai protagonisti di oggi e di ieri del mondo dei rave, infatti, il documentario analizza l’impatto che questo fenomeno ha avuto sulla società contemporanea.
Il movimento giovanile
Con un racconto che unisce le diverse esperienze di questo grande movimento giovanile, il film inoltre, ci immerge nel mondo dei cosiddetti “free party”, mostrando l’evoluzione di quella che si può considerare l’ultima importante espressione artistica e culturale spontanea del Novecento.
Generi musicali
La scena dei rave e il conseguente movimento dei teknival, infatti, hanno rappresentato un’avventura che ha forgiato nei suoi circuiti underground generi musicali innovativi.
“The Last Rave”: trama
Partendo dalla Gran Bretagna dei primi anni ’90, con uno sguardo sui club e sull’era cyberpunk, ed arrivando nell’Italia del primo decennio del nuovo millennio, Last Rave osserva il fenomeno da differenti punti di vista, da quello socio-politico a quello storico, analizza la sua affermazione in tutta Europa e segue le varie tappe della sua storia, dalla repressione da parte degli apparati legislativi e delle polizie europee fino al completo assorbimento nelle dinamiche della nuova società del consumo.