The Alamo – John Wayne è Davy Crockett

Realizzato nel 1960, The Alamo riflette la politica personale di John Wayne più di ogni altro dei suoi film fino ad oggi. Ha lavorato al film a intermittenza per almeno quattordici anni.

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The Alamo con John Wayne

Il progetto The Alamo iniziò con una ricerca condotta in Texas nel 1946. Poi, con il sostegno di Herbert J. Yates di Republic, John Wayne visità le località a Panama nel 1949. Quando Yates ritirò il suo sostegno, rimase estremamente deluso. Tuttavia, Wayne era così impegnato nell’idea della realizzazione di questo progetto che ha deciso di produrre e dirigere lui stesso il film.

La direzione di John Wayne


Ci sono stati altri film simili a The Alamo e su Alamo, come D.W. “Martyrs of the Alamo” di Griffith, il primo western storico a trattare l’argomento, o “Man of Conquest” di Republic, nel 1939, un’interessante cronaca dell’eroico Sam Houston. Tuttavia, fino al 1960, la storia di Alamo non era stata trattata con la dedizione, la portata e la grandezza che contraddistinguevano l’intento di Wayne.

Wayne inizialmente avrebbe divuto interpretare una piccola parte, in modo da poter dedicare il suo tempo e le sue energie alla produzione. Tuttavia, United Artists, che ha distribuito il film, ha accettato di sostenere il progetto solo se Wayne avesse recitato nello stesso film. Hanno ritenuto, a ragione, che sarebbe stato un rischio troppo grande senza Wayne, considerando che il budget del film era di circa 12 milioni di dollari.

John Wayne diventa Davy Crockett

Wayne ha interpretato Davy Crockett, l’ex membro della Camera dei Rappresentanti del Tennessee, che si è presentato all’Alamo con ventitré patrioti, e in seguito è morto per l’ideale di un Texas libero. In precedenza, aveva considerato di interpretare Sam Houston (interpretato poi da Richard Boone) e, in seguito, si è pentito di non aver interpretato il colonnello Travis (interpretato da Laurence Harvey), che comandava una forza del Texas che era stata completamente distrutta dall’esercito messicano di Santa Anna.

A quel tempo, tuttavia, l’identificazione di Wayne con Davy Crockett era completa. Alla domanda se ci fosse una figura storica in particolare che avrebbe voluto essere, la sua risposta immediata è stata: “David Crockett”.

Wayne vede la lotta per l’indipendenza del Texas, non solo come uno dei momenti più eroici della storia americana, ma anche come una metafora dell’America. Wayne ha detto che voleva “mostrare al mondo il tipo di spirito e indomabile volontà di libertà che penso domini ancora il pensiero degli americani, nonostante questa celluloide contaminata, che è l’eccezione, non la regola, di Hollywood“. C’è un’abbondanza di dichiarazioni di valore in The Alamo sul patriottismo, la democrazia, la sacralità della vita e della morte e persino la religione. Quindi, dopo la morte di uno dei suoi uomini, Davy Crockett rivolge una lunga supplica a Dio, che chiama Sir. In un’altra scena, Davy esprime le opinioni personali di Wayne: “Republic. Mi piace il suono della parola. È una di quelle parole che mi fa venire il mal di gola. “

Mentre le scene di battaglia e di azione sono state lodate dalla critica per la loro energia ed eccitazione visiva, sono stati fatti inevitabili confronti con il lavoro di John Ford. Senza dubbio, come regista, a Wayne mancava l’agilità, l’acutezza e lo stile visivo di Ford.

Il dialogo predicatorio, attribuito a James Lee Grant, era un altro aspetto debole del film, che era pieno di dichiarazioni e sentimenti sfacciati sul patriottismo e la religione, la patria e il paese. La qualità giovanile e casalinga della sceneggiatura ha irritato alcuni critici che l’hanno definita “sciocca e banale”. L’uscita nelle sale di The Alamo era programmata per l’anno delle elezioni presidenziali, con apertura in California nel luglio 1960 e a New York in ottobre, poche settimane prima delle elezioni nazionali (in cui il democratico John F.Kennedy avrebbe sconfitto il repubblicano Richard Nixon) .

The Alamo e gli Oscar

Agli Oscar, The Alamo si è rivelato un grande perdente, dimostrando non solo che era solo un’immagine mediocre, ma che la sua campagna pubblicitaria avrebbe potuto essere efficace nel processo di nomina, ma non nel ballottaggio finale. È stato un anno debole, artisticamente: la saga di Wayne ha sfidato The Apartment di Billy Wilder, che ha vinto il miglior film, Elmer Gantry, Sons and Lovers e The Sundowners. L’Alamo ha vinto un solo premio tecnico: Miglior suono per Gordon E. Sawyer e Fred Hynes.

La tiepida risposta del pubblico è stata deludente, perché avrebbe voluto che il film fosse un campione d’incassi. Il budget era alto e la produzione costosa. Ci sono voluti quasi due anni per costruire la replica dell’Alamo a Bracketsville, in Texas, e le riprese in esterni sono durate più di quattro mesi. Alla fine, The Alamo ha incassato poco più di 7 milioni di dollari negli Stati Uniti, sebbene abbia avuto più successo all’estero e in seguito nelle sue varie proiezioni in TV.

The Alamo Cast

Colonel David Crockett (John Wayne)
Col. James Bowie (Richard Widmark)
Co. William Travis (Laurence Harvey)
Smitty (Frankie Avalon)
Capt. James Butler Bonham (Patrick Wayne)
Flaca (Linda Cristal)
Mrs. Dickinson (Joan O’Brien)
Beekeeper (Chill Wills)
Juan Seuin (Joseph Calleia)
Capt. Almeron Dickinson (Ken Curtis)

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