Il Sundance Film Festival è una rassegna cinematografica piuttosto seguita da appassionati e addetti ai lavori perché ogni anno propone delle interessanti pellicole indipendenti. La manifestazione è nata dall’idea di diverse star americane che hanno voluto dare un’opportunità ai registi meno conosciuti al grande pubblico di ritagliarsi uno spazio importante per mettere in mostra il loro talento. Quest’anno, purtroppo, a causa dell’epidemia di coronavirus, la kermesse si terrà soltanto online.
Gli spettatori potranno parteciparvi da remoto acquistando sul web i biglietti che sono già a disposizione dal 7 gennaio. Tuttavia questa possibilità è stata concessa soltanto a coloro che risiedono negli Stati Uniti, dunque i fan che vivono al di fuori degli States non potranno seguire l’evento in streaming. Il Sundance Film Festival, d’altronde, concede ampio spazio ai talenti americani del cinema, e per questo motivo per l’edizione digitale si è preferito privilegiare i cittadini Usa, mentre fra gli stranieri saranno ammessi soltanto i giornalisti ed alcuni esperti del settore.
I fan statunitensi quindi possono scegliere fra due opzioni: acquistare un ticket per un singolo film, oppure comprare l’intero pacchetto per seguire tutte le proiezioni in programma. Il regolamento prevede che gli spettatori si ritrovino in una sorta di sala d’attesa virtuale per poi accedere alla visione della pellicola. Successivamente verrà aperta una sezione per porre delle domande, consentendo quindi al pubblico di interagire da remoto con registi e attori, apprendendo anche retroscena sulle riprese o su ciò che è accaduto sul set o dietro le quinte.
Sundance Film Festival 2021: i titoli più attesi
Anche quest’anno il Sundance Film Festival si prepara a proporre film e documentari indipendenti interessanti. Tra i più attesi dell’edizione del 2021 c’è sicuramente il lavoro scritto e diretto da Rebecca Hall, attrice conosciuta soprattutto per la miniserie Parade’s End e per Red Riding.
Il film si intitola Passing e narra la storia di due donne di colore afroamericane che hanno la possibilità di “passare” per bianche, e così possono capire cosa si prova realmente nel poter usufruire delle regole e delle tutele riservate soltanto ai cittadini americani bianchi. Un’interessante riflessione sulle discriminazioni razziali e sul senso di appartenenza.
Da tenere d’occhio durante il Sundance Film Festival anche Wild Indian con Jesse Eisenberg e Kate Bosworth. La trama racconta di due giovani che, dopo aver coperto il sanguinoso omicidio di un amico, vengono imprigionati insieme. Qualche anno dopo si ritrovano e scoprono di aver intrapreso delle strade molto diverse, ma nonostante ciò dovranno fare i conti con il terribile segreto che ha inevitabilmente cambiato le esistenze di entrambi.
Sundance Film Festival 2021 tra ibrido, digitale e drive-in
Infine da segnalare, tra i documentari in programma al Sundance Film Festival 2021, la prima mondiale sulla storia dell’attrice Rita Moreno, dal titolo Rita Moreno: Just a Girl Who Decised to It. Anche in questo caso si tratta di una produzione che si sofferma sul tema del razzismo che imperversava soprattutto in passato nel settore delle arti creative e sulla lotta dell’artista per denunciare queste discriminazioni. Ricordiamo che la Moreno è tra le poche dive al mondo in grado di aggiudicarsi Emmy, Grammy, Oscar e Tony Award.