Cosa significa vivere nell’ombra? Ce lo può raccontare chiunque si trovi costretto a reprimere la propria identità, al fine di trascorrere un’esistenza più serena. Ci troviamo nel 2020. Sembra che ormai il mondo sia pronto ad accettare certe novità. O meglio, che sia pronto ad aprire gli occhi su frammenti di realtà sempre esistiti, ma troppo spesso celati per comodità. La verità è che non è difficile rendersi conto del circostante. Riconoscerlo nella sua autenticità. Basterebbe pensare all’essere umano come a un animale complesso. Ricco di sfumature, ognuna degna di valore. A causa di questo scenario, l’attore Stanley Baxter, ha nascosto dalle telecamere, e non solo, un pezzo fondamentale della sua essenza.
Qual è il segreto di Stanley Baxter?
Ormai novantaquattrenne, Stanley Baxter ha deciso di svelare al mondo intero un intimo segreto. Non si tratta di alcuno scandalo. Piuttosto, di una parte della sua essenza che sarebbe stata presa di mira voci di corridoio giornali di gossip. Stanley Baxter ha fatto coming out. Ha dichiarato di essere omosessuale, dopo aver passato un’intera esistenza facendo finta di nulla. Prima ignorando se stesso, e poi celando il tutto dagli occhi del pubblico, per paura di trovare su qualche rivista titoli sensazionalistici sul suo conto. <<Oggigiorno ci sono molte persone gay che sono abbastanza a loro agio con la loro sessualità. Io non lo sono. Non ho mai voluto essere gay. Ancora oggi, no. Chiunque sarebbe pazzo a scegliere di vivere una vita così difficile. La verità è che non voglio essere me stesso>> Dichiara Stanley Baxter.
Dolore e repressione
Stanley Baxter reprime fino all’osso la sua identità sessuale, tanto da sposare una donna, Moira Robertson. <<Mi piaceva. Ho ammirato quanto fosse alla moda. Era molto più bohémien di me. Siamo stati amanti. In parte era una sensazione di poter mostrare agli altri di essere eterosessuale>>. Dichiara Stanley Baxter. L’attore rinnega anche se stesso, pur di non accettare una scomoda realtà. Scomoda solo per via di un contesto sociale mentalmente chiuso.
Il dolore racchiuso dentro questo agire, è inimmaginabile. Stanley Baxter ha deciso di anticipare la pubblicazione delle sue memorie, lasciate al giornalista Brian Beacom. Purtroppo viviamo ancora in una società nella quale i pregiudizi sono all’ordine del giorno. E non solo. In molti casi si tende a vedere la parità di genere e l’estensione dei diritti umani come capricci inutili da non ascoltare. Al contrario, si tratta di una vera e propria urgenza. La violenza e l’ignoranza sono mali da curare nel tempo più breve possibile, in modo da fermare il loro spargimento di sangue. Il coming out è il primo passo per rendere normale una cosa che già di per lo è, ma che troppe persone reputano sbagliata. Il fatto che Stanley Baxter, attore famoso quasi al capolinea della vita, abbia scelto questa strada, darà coraggio a molte generazioni di accettare se stessi e farsi accettare dalla società.