Sarà presentato domani giovedì 28 ottobre a Milano, al Cinema Anteo, alle 15:30 per il Festival Sguardi Altrove, il documentario Che fine hanno fatto i sogni? di Patrizia Fregonese de Filippo.
Sguardi Altrove: chi compone il cast di “Che fine hanno fatto i sogni”?
Nel cast: Liliana Cavani, Massimiliano Fuksas, Linda Laura Sabbadini, Nino Russo, Giorgio Braschi, Maria Mancuso, Alice Cerruti e tanti giovani.
Trama
Il film racconta quanto siano cambiati i sogni dei giovani d’oggi. Oltre 50 anni dopo la famosa frase di Martin Luther King che proclamò: “Io ho un sogno”, che cosa è cambiato? Dal sogno collettivo, le lotte per i diritti umani, quando tutto sembrava possibile, all’individualismo più sfrenato. Si ripete continuamente che oggi, le generazioni più giovani non hanno ideali, ma è davvero così?
Le interviste
Nel film si susseguono una serie di interviste che alternano più giovani a personaggi e “outsider” del ’68, come la grande regista Liliana Cavani, “l’archi-star” Massimiliano Fuksas, l’attivista sessantottino Giorgio Braschi, o la statistica di fama internazionale Linda Laura Sabbadini. Emergono aspetti anche divertenti e uno specchio della realtà che si connette ai nostri sentimenti, ai desideri e all’epoca che stiamo vivendo. Cosa abbiamo perso? E soprattutto, siamo ancora capaci di sognare?
Sguardi Altrove: Patrizia Fregonese de Filippo
“Che fine hanno fatto i sogni? nasce dalla scoperta dei Cosplayers, giovani che si travestono come gli eroi dei fumetti, dei cartoni animati e non solo. Su un report ISTAT lessi che si evidenzia un grande malessere, soprattutto nei giovani – non ora per la pandemia -molto prima. Paura del futuro, ansia, mancanza di identità e di riferimenti, figure chiave e rappresentative. Sentivo anch’io questo straniamento”.
Il 68
“Ho pensato al ’68, ai suoi sogni e alle sue lotte e mi sono chiesta: ma che fine hanno fatto tutti quei sogni? Dal sogno collettivo siamo passati a piccoli sogni individualisti? Siamo ancora capaci di sognare? Ho intervistato molti giovani, fra cui dei Cosplayers e alcuni dei nostri grandi: la regista Liliana Cavani, l’ ’’Archi-star” Massimiliano Fuksas, che ha fatto il ’68 attivamente, la statistica Linda Laura Sabbadini, un autore come Nino Russo, che portò il Teatro sperimentale di Carmelo Bene a Napoli. Ho chiesto quali erano i loro sogni: ne scaturisce evidente la differenza”.