E’ stato rivelato che la serie live-action di Netflix, Resident Evil, è stata eliminata dopo la sua prima stagione. Il servizio di streaming non ordinerà una seconda stagione della serie horror d’azione basata sui famosi videogiochi di Capcom.
Resident Evil la serie: Si o No?
La serie Resident Evil è finita così
Sebbene abbia debuttato nella top 10 di Netflix, è uscito dagli spettacoli più visti dopo sole tre settimane. I critici hanno dato il 55% su Rotton Tomatoes e il punteggio del pubblico è stato del 27%.
L’ennesima mancata accensione nel mondo degli adattamenti live-action
“Nel cercare di accontentare sia i nuovi arrivati che i fan di lunga data, semplicemente non si atterra affatto. I richiami a momenti iconici dei giochi sono sicuramente interessanti per i veterani, ma fanno poco più che confondere le acque per i nuovi arrivati nel franchise. D’altra parte, l’insistenza dello show nel rompere con la narrativa generale dei giochi significa che i veterani usciranno da questa sensazione avvilita e, francamente, confusa”.
Serie Resident Evil Recensione di Netflix
La prima ambientata nel 2022 a New Racoon City segue le vicende di Jade e Billie Wesker, figlie di Albert Wesker, che lottano per inserirsi nella società ed avere una vita normale, finendo tuttavia coinvolte negli esperimenti dell’Umbrella. La seconda invece si svolge nel 2036, in un mondo dove il Virus T ha causato la quasi totale estinzione del genere umano, con i pochi sopravvissuti che vivono in piccole enclavi sperate tra loro. Protagonista un’adulta Jade Wesker, che prova in tutti i modi a trovare una contromisura agli Zero (ovvero gli zombie) finendo tuttavia nella mire dei piani della Umbrella e altre fazioni formatesi in questo mondo post-apocalittico. Wesker ruba uno spettacolo che manca di morso. Non è la prima volta che Netflix elimina un adattamento live-action basato su una serie popolare dopo una stagione, e probabilmente non sarà l’ultima.