Ruggero Ricci: esce il brano “È un’altra notte”

0
907
Ruggero Ricci cover

“È un’altra notte” di Ruggero Ricci è un firmamento di note e sentimenti.

Chi è Ruggero Ricci?

Ruggero Ricci, classe 1989, dimostra fin dai primi anni di vita una forte predisposizione e inclinazione per Soul e R’n’B. Da sempre innamorato del bel canto e di artisti quali Amy Winehouse, Janis Choplin, Billie Holiday e James Brown, si avvicina alla scrittura come autore per altri artisti, a cui affianca la didattica in qualità di Vocal Coach. Titolare di una scuola di Canto a Ravenna, Talent Scout, Direttore Artistico, giurato per svariati programmi e format TV, Ricci partecipa anche a diversi contest e competizioni canore, tra cui Sanremo Music Awards (2013, vincitore del Premio Futura come Miglior Cantautore dell’anno), X Factor Italia (2013), Casa Sanremo (2014), Area Sanremo (2014 e 2015) e Deejay On Stage (2017). Nel 2014 pubblica “Contrasti”, il suo primo album ufficiale, a cui fa seguito un tour che tocca metropoli internazionali come Londra.

Ruggero Ricci: “È un’altra notte”

Delicato e struggente, il brano è un funky up tempo impreziosito da eleganti sfumature elettroniche, in grado di regalare un abbraccio sonoro raffinato e coinvolgente. Con un’impronta personale dall’accezione universale, Ruggero Ricci dà sfogo a un encomio liberatorio e frizzante. Il brano mostra il quadro di una rivalsa personale dopo la fine di una relazione, come una vera e propria “resurrezione che comincia”. Un rapporto concluso da tempo, che porta con sé gli strascichi di ricordi, rimorsi e rimpianti. Il concept alla base del brano è la scoperta del proprio valore personale.

“Una canzone volta a incoraggiare”

”’É un’altra notte’ è una canzone volta ad incoraggiare tutti coloro che soffrono per un rapporto giunto al capolinea”, racconta Ruggero Ricci. “Mi sono chiesto perché ci ritroviamo spesso ad ostinarci a soffrire, quasi come se fosse giusto annullarsi e frammentare la propria anima per un passato che non tornerà più. Ecco, la mia nuova release ha preso vita da questo quesito, a cui ho cercato di rispondere nella maniera più naturale possibile: occorre tornare ad essere protagonisti della propria vita, lasciando che la nostra natura ci guidi, indicandoci la via, e a volte, per farlo, occorre dimenticare completamente chi siamo per ritrovarci, anche solo per una notte”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here