Ricky Martin e onePULSE Foundation, l’organizzazione creata in onore delle 49 vittime del massacro del 2016 in un nightclub di Orlando, insieme per sensibilizzare per la campagna per OUTLOVE ODIO.
Ricky Martin e onePULSE Foundation: per sensibilizzare su cosa?
In in una dichiarazione dell’11 febbraio, Earl Crittenden, il presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione onePULSE, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di avere uno degli artisti musicali internazionali più venduti di tutti i tempi che si unisce alla nostra famiglia Pulse come portavoce nazionale”. Martin, Celebrity Activist of the Year nel 2020 della nazione LGBTQ, di recente ha usato la sua influenza per sostenere le proteste in Porto Rico contro il governatore anti-LGBTQ del territorio e la recente legislazione che ha tolto i diritti ai residenti LGBTQ. Martin è anche ambasciatore dell’UNICEF e nel 2019 ha ricevuto il National Visibility Award dalla Human Rights Campaign. Ora, il re del pop latino spera di assistere l’associazione non-profit che ricorda le vittime per lo più gay e latine che hanno perso la vita in quello che è stato considerato l’attacco terroristico più mortale sul suolo americano dopo l’11 settembre.
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La campagna OUTLOVE HATE
La campagna OUTLOVE HATE “è un invito all’azione a tutte le comunità per donazioni che supportano la missione e la visione della Fondazione onePULSE“, ha affermato la fondazione nel suo annuncio. Secondo Crittenden, “l’obiettivo è raccogliere 49 milioni di dollari da 49 donazioni da un milione di partecipanti“. I fondi raccolti andranno alla costruzione del Pulse Memorial & Museum attualmente prevista per l’apertura nel prossimo anno. Coloro che hanno partecipato diventeranno un “volto del cambiamento“, il che significa che possono far parte sia di un murale digitale globale che di una tessera di mosaico permanente che sarà esposta al museo. Oltre a donare, i sostenitori potevano caricare i loro selfie su un sito Web, scegliere uno sfondo tra 49 colori, ciascuno in onore di una vittima uccisa da Pulse, e dichiarare il loro sostegno sui social media. Coloro che desiderano donare come parte della campagna OUTLOVE HATE e diventare un “volto del cambiamento” possono visitare OutLoveHate.com a partire dal 14 febbraio.