Vi ricordate la gioia nel mettere su un vinile? Il rumore della puntina che scivolava lungo la superficie non aveva paragone per qualunque amante della buona musica. A distanza di anni, soprattutto dall’esordio vincente del Cd, il vinile ha perso gran parte del suo mercato diventando cimelio da museo. Quell’oggetto da mostrare con somma felicità per dimostrare il tuo amore innato per le sette note. Negli ultimi anni però il trend ha subito un netto dirottamento. I vinili sono diventati di nuovo protagonisti nei mercati internazionali, soprattutto nel Regno Unito, dove si registrano vendite record per questo 2020, anno da non ricordare per la musica.
Quali sono i dati di vendita del vinile?
In Regno Unito in tutto il 2020 si registrano vendite record dei dischi in vinile. I dati di fine anno rilasciati dall’industria fonografica britannica (BPI) mostrano che le vendite sono ancora aumentate nonostante il Regno Unito abbia dovuto affrontare due blocchi nazionali di coronavirus che hanno chiuso negozi di dischi indipendenti. Il 2020 è il tredicesimo anno consecutivo in cui le vendite di vinili hanno continuato a crescere nel Regno Unito, ed è ora al punto più alto dall’inizio degli anni ’90.
I viniili più venduto nel 2020 nel Regno Unito
- Fleetwood Mac – ‘Rumours’
- Oasis – ‘(What’s The Story) Morning Glory?’
- Amy Winehouse – ‘Back To Black’
- Nirvana – ‘Nevermind’
- Harry Styles – ‘Fine Line’
- Kylie Minogue – ‘Disco’
- AC/DC – ‘Power Up’
- Queen – ‘Greatest Hits’
- IDLES – ‘Ultra Mono’
- Arctic Monkeys – ‘Live At The Royal Albert Hall’