“Pink it’s my new obsession. Yeah, pink it’s not even a question” cantavano gli Aerosmith. La loro canzone “pink”, “rosa”, inneggiando alla bellezza e all’intimità femminile. Ancora oggi si tende ad associare questo colore alla donna. Quando nasce una bambina, si usa appendere fuori dal portone di casa un fiocco rosa. Col tempo quest’incasellamento è diventato un po’ più labile. Sappiamo che non c’è nulla di male se un maschio è attratto da questo colore. Come del resto è normale che a una femmina possa piacere il blu. Vi è un’ulteriore annotazione da tenere a mente. Il rosa può anche essere il simbolo del mistero. Di ciò che viene celato ma che qualcuno cerca di portare alla luce. Il cinema e la televisione ce lo confermano. Un personaggio dimostrativo è la Pantera Rosa, tanto amata che sembra approderà nuovamente sul grande schermo. Parliamo dunque del reboot de “La pantera rosa”.
Cosa racconterà il reboot de “La pantera rosa”?
Dopo i numerosi rilanci e live actions che hanno preso vita in questi ultimi anni, non poteva mancare questo grande classico. Si tratta infatti di uno degli animali più amati di sempre. Sono trascorsi ben cinquant’anni da quando questi occhi gialli e questo muso rosa si sono intrufolati nelle case degli spettatori per la prima volta. Mezzo secolo d’avventure e colpi di scena, contornati dalla tenerezza che solo ai bambini si può trasmettere. Non ci sono anticipazioni esaustive sulla trama del reboot de “La pantera rosa”. Sappiamo solo che la protagonista si lancerà a capofitto in un grande mistero da risolvere, e lo farà con l’aiuto dei suoi ammiratori. A occuparsi del progetto sono alcuni esperti d’eccezione. Jeff Fowler , il regista del film “the hedgehog “, darà vita alle scene. La penna del reboot de “La pantera rosa” sarà invece Chris Bremner.
E non è finita qui. Sono altri i nomi che compaiono nei retroscena del progetto. I produttori del film saranno Julie Andrews, Lawrence Mirisch, Dan Lin e Jonathan Eirich della Rideback, che ha realizzato di recente “Aladdin e I due papi”. Dal momento che la MGM ha ufficialmente firmato l’accordo per la produzione della pellicola, tutti vogliono assicurarsi che il lavoro venga svolto nel migliore dei modi. Il reboot de “La pantera rosa” ha il compito di riportare al cinema una pezzo di storia dello spettacolo. Non a caso, il film potrà contare anche sull’appoggio di Walter Mirisch. Riusciranno gli esperti in quest’impresa? Lo vedremo. Nel frattempo possiamo immaginare ciò che ci spetta, magari riassaggiando qualche puntata di questo simpatico personaggio.