Raffaella Carrà: cantante, ballerina, presentatrice, conduttrice radiofonica, attrice ed autrice televisiva. Definita “La Regina della televisione Italiana” e non poteva essere diversamente. I riconoscimenti tra musica e televisione sono così tanti che potremmo scrivere solo un articolo elencandoli tutti. Oggi esce definitivamente di scena, per entrare di diritto nell’olimpo eterno dello spettacolo italiano e mondiale.
Chi era Raffaella Carrà?
Raffaella Carrà nasce a Bologna il 18 giugno sul 1943, il Sole è nel “leggero” segno dei Gemelli. A soli 8 anni spinta dalla passione per la danza, andò a Roma a studiare presso l’Accademia Nazionale di Danza. Successivamente al Centro sperimentale di cinematografia. Già a 8 anni recitò come attrice bambina in un film: “Tormento del passato”. Continuò a recitare fino agli ’70 circa, ma non ottenendo il successo sperato, decise di lasciare il cinema per dedicarsi alla TV, come presentatrice, soubrette e cantate, dove otterrà un successo mondiale! Il resto è storia più che conosciuta.
Professione showgirl, così era scritto nelle stelle!
Il talento artistico è riscontrabile in quello stimolante incrocio tra Luna-Nettuno-Sole. Il precoce successo di Raffaella Carrà invece, lo possiamo trovare nei fortissimi valori Gemelli che in astrologia è in analogia con l’età preadolescenza/adolescenza. Urano si trova in sestile perfetto a Plutone. Quest’ultimo è incollato al punto più alto del tema di nascita, corrispondente alla carriera. Plutone è un pianeta ipertrofico e tende ad elargire in modo smisurato. Per gli scettici e per quelli che pensano che l’astrologia sia qualcosa in cui o credere o meno, o un gioco da ombrellone estivo, lo zodiaco risponde sbattendoci in faccia ancora una volta tutta la sua veridicità. Come già scrivevo in altri articoli, i valori dello spettacolo sono principalmente da attribuirsi ai valori Leone o di quinta casa, mentre le doti di presentatore è prerogativa dei Gemelli.
Il significato della Luna in astrologia
La televisione associata molto all’immagine, è attribuibile in astrologia al secondo settore (visibilità). Quello di Raffaella cade nello scorpione e il suo governatore è proprio quel Plutone che troneggia in tutto il suo grafico di nascita. Che coincidenza! Il tema natale della Carrà conta ben 6 pianeti tra Leone e Gemelli. La Luna è in terza casa co-significativa sempre dei Gemelli! Per di più osserviamo che il segno del Leone è nel decimo settore, quello deputato alla carriera e ai successi, mentre i Gemelli sono in ottava casa. L’ottava casa è il luogo del trasformismo e della teatralità. Un tema natale intriso di cinema e tv! Marte in Ariete nella sesta casa in ottimo aspetto al Sole e a Venere. E’ servito da precursore per il mondo dello spettacolo, perseguendo i suoi obiettivi con forza, tenacia e ardore. L’ascendente Bilancia e Venere nel Leone le hanno pure dato avvenenza fisica.
Il suo tema natale dal punto di vista umano
L’incrocio disarmonico tra Luna-Nettuno-Sole non si è espresso solo in termini artistici. Il conflitto tra i luminari spesso ci parla di problemi tra genitori. Il padre e la madre di Raffaella Carrà, divorziarono poco dopo le nozze. Anche in questo caso lo zodiaco ci rammenta che i simboli non sono acqua a dispetto di coloro che pensano che sia “superstizione”. La Luna (infanzia) è stata colpita fin da subito, ma il fatto che si trovasse in Capricorno fu per lei un’ancora di salvezza. La Luna in Capricorno è una luna dura, fredda e non incline a grandi manifestazioni d’affetto. Le sue emozioni erano controllate. Una Luna nata per sopportare grandi sofferenze e trasformarle in successi.
Il programma Amore
Non lasciatevi però ingannare dalla corazza coriacea, dentro di se il mondo emotivo era in subbuglio e pronto a fornire aiuto al mondo. Il conflitto Luna-Nettuno-Sole non ha permesso alla showgirl il privilegio della maternità. La casa dei figli cade in pesci e il suo governatore Nettuno è in vergine (segno piuttosto sterile) e per di più in conflitto con i luminari. Il segno dei Pesci è un segno umanitario e di certo non ha voltato le spalle al suo simbolismo. Grazie alla suo programma “Amore” e poi alla onlus Aibi fece adottare quasi 130.000 bambini a distanza. il nome Amore è tutto di stampo pescino. I progetti e le associazioni le possiamo vedere nell’undicesimo settore dove guarda caso c’era quel Nettuno che governava proprio la casa dei figli. Addio Raffaella Carrà, grazie per la tua leggerezza gemellina, GRAZIE DI TUTTO…