Una puntata rovente
Venerdì 11 ottobre su Canale 5 è andata in onda una nuova puntata di caduta libera, il game show di successo condotto da Gerry Scotti. Quest’ultimo, da qualche settimana, ha un campione molto simpatico di nome Gabriele. Non solo la simpatia avvolge questo ragazzo ma è anche molto preparato è veramente in gamba. Il pubblico sa che comunque è in studio da un anno ed ha dovuto aspettare un bel po’ per diventare il campione da battere. In questi mesi, due sono stati i campioni che hanno vinto più di lui e stiamo parlando di dei due ragazzi bresciani: Nicolò Scalfi e Christian Fregoni.
Nel ranking di caduta libera, Gabriele si attesta al terzo posto proprio alle spalle dei due giovani talenti. In questa puntata odierna, però, il campione nonostante sia arrivato con un montepremi da €110000 negli ultimi dieci passi, si è arreso ordinanze ha delle domande non impossibili. In particolare, Gerry Scotti gli ha fatto notare come una domanda poteva essere facilmente risposta. Ci riferiamo a quella sul presidente del Consiglio del 1972 ovvero Giulio Andreotti. Gerry Scotti non gli ha perdonato questo errore e di sicuro glielo ricorderà anche nella puntata di domani.
Gerry Scotti come una furia
Nell’ultima puntata di caduta libera, abbiamo assistito ad un Gerry Scotti davvero infuriato per una delle domande non risposta dal campione Gabriele. In particolare, quest’ultimo, non avrebbe indovinato la parolina legata al presidente del Consiglio del 1972 ovvero Giulio Andreotti.
C’è da dire che nonostante non abbia portato a casa un altro ricco montepremi, si è dimostrato ancora una volta uno dei campioni più bravi e prolifici del game Show. siamo sicuri che però prossimamente riuscirà a farsi valere e gli auguriamo di vincere altri soldi.
Ottimi ascolti
Anche se quello di oggi era un Gerry Scotti come una furia, è giusto dire che caduta libera continua a macinare grande ascolti e insidia sempre di più il competitor di Rai 1.
Infatti, l’eredità condotta da Flavio Insinna riesce sempre ad avere il primato soprattutto nel gioco della ghigliottina ma è sempre di più insidiato dal game show di Gerry Scotti.