Quentin Tarantino sul suo ritiro: non ha mai frequentato corsi di cinematografia e la sua scuola è stata il cinema stesso, quello di Sergio Leone, di Jean-Luc Godard, e di Brian De Palma. Inizia a scrivere sceneggiature proprio durante le ore di lavoro al videoshop, insieme al suo amico Roger Avary. Nel 1992 dopo inutili tentativi, riesce finalmente a realizzare il suo primo film, “Le iene” (1992).
Cosa pensa Quentin Tarantino sul suo ritiro?
Quentin Tarantino ha annunciato che dirà addio al cinema dopo il suo prossimo film. Il regista americano è tornato sull’argomento, spiegando come molti suoi colleghi portino avanti le proprie carriere anche quando le idee cominciano a scarseggiare. In realtà se andate a rivedere le interviste di Tarantino, l’idea del ritiro esta diventando un chiodo fisso per lui. Ecco cosa ha detto: “La maggior parte dei registi hanno fatto dei film orribili a fine carriera. Di solito, i loro film peggiori sono i loro ultimi film. Questo è il caso della maggior parte dei registi della Golden Age che hanno finito di fare film alla fine degli anni ’60 e ’70, poi è stato così per la maggior parte dei registi della New Hollywood che hanno realizzato i loro ultimi film alla fine degli anni ’60. anni ’80 e ’90”.
Arthur Penn
Parlando di questo regista ha detto:”Non sono un grandissimo fan di questo regista, ma il fatto che il suo ultimo film di Arthur Penn sia Con la morte non si scherza (Penn & Teller Get Killed, ndr) è una metafora di quanto più scadenti siano gli ultimi di molti registi. Insomma, chiudere la tua carriera con un buon film rappresenta qualcosa di fenomenale. Forse non fare un altro film perché sarei davvero felice di chiudere così. Questa è la parte frustrante… molti registi sono davvero fantastici ma è come se il loro terzultimo film fosse il più bello per finire, e questo è ciò che dico a me stesso. Pensa se Don Siegel si fosse fermato con ‘Fuga da Alcatraz’… Oh mio dio. Che carriera… ha detto davvero tutto. Gli altri due sono stati semplici lavori”.
Tarantino
Tarantino ha parlato del suo ritiro all’inizio del 2020 , spiegando che ora è un padre e sta cercando di concentrarsi maggiormente sulla sua famiglia.