Premi Oscar 2023: Everything, everywhere all at once è fa man bassa agli Oscar 2023 con 7 statuette tra cui miglior film, migliore attrice e migliori non protagonisti su 11 candidature.
Quali premi ha vinto Everything, everywhere all at once?
Il film dei Daniel vince nelle categorie principali per Miglior film, Miglior regista, Miglior montaggio, Miglior sceneggiatura originale, Miglio attore non protagonista, Attrice protagonista, Miglior attrice non protagonista.
Brendan Fraser
Brendan Fraser ha vinto la corsa al miglior attore per The Whale di A24. È stata una stagione di premi che hanno visto diversi attori premiati, per questa categoria, tra cui anche Colin Farrell (The Banshees of Inisherin) e Austin Butler (Elvis) hanno ottenuto più vittorie per i loro ruoli. “Questo è stato un [onore] molto gratificante e una lezione di umiltà e gratitudine”, ha detto Fraser durante un’intervista nel backstage sulla sua vittoria. “Spero di essere all’altezza di questo“.
Premi Oscar 2023: Sarah Polley
Dopo aver vinto il WGA Award, Sarah Polley si è aggiudicata l’Oscar per la sceneggiatura adattata per Women Talking della MGM/UAR. “Prima di tutto, voglio solo ringraziare l’Academy per non essere stata offesa a morte dalle parole ‘donne’ e ‘parlare’ messe così vicine insieme in quel modo“, ha detto Polley sul palco.
Pinocchio
Pinocchio di Guillermo del Toro ha portato a casa l’Oscar per il film d’animazione. “L’animazione è cinema“, ha detto Guillermo del Toro accettando. “L’animazione non è un genere e l’animazione è pronta per essere portata al passo successivo. Siamo tutti pronti per questo. Per favore, aiutaci a mantenere l’animazione nella conversazione“.
Niente di nuovo sul fronte occidentale
L’Oscar 2023 per il miglior film internazionale è stato vinto da Niente di nuovo sul fronte occidentale del regista tedesco Edward Berger. Tratto dal best seller antibellico di Erich Maria Remarque sulla Prima Guerra Mondiale, racconta l’assurdità della guerra ed era candidato a nove statuette, ne ha portate a casa quattro.
Premi Oscar 2023: John Travolta
Grande commozzione quando John Travolta in lacrime sul palco della 95a edizione degli Academy Awards leggeva “In memoriam”, ricordando tutti gli artisti scomparsi nel corso della stagione 2022. Si è bloccato quando ha letto il nome di Olivia Newton-John, sua storica partner in “Grease” e grande amica nella vita: “Nel nostro settore, abbiamo il raro lusso di fare ciò che vogliamo per vivere e talvolta riusciamo a farlo con persone che amiamo“.
La delusione
In assoluto il premio alla migliore attrice, tutti i premi di quest’anno, sono andati a Cate Blanchett, che secondo noi meritava ampiamente l’Oscar, ma come a volte capita, il vento in questo momento soffia sull’inclusività, e a volte, per rimanere in quella scia, si danno premi in nome di un ideale. Ma e stato davvero meritato? Riteniamo di no la Blanchett è stata decisamente più brava e avrebbe meritato il terzo Oscar.
Premi Oscar 2023: Tutti i premi
Miglior film – Everything Everywhere All at Once.
Miglior attrice protagonista – Michelle Yeoh, Everything Everywhere All at Once.
Attore protagonista – Brendan Fraser, The Whale.
Miglior attrice non protagonista – Oscar Jamie Lee Curtis, Everything Everywhere All at Once.
Miglior attore non protagonista – Ke Huy Quan, Everything Everywhere All at Once.
Regia – Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once.
Miglior montaggio – Paul Rogers, Everything Everywhere All at Once.
Migliore canzone originale – Naatu Naatu, RRR.
Sonoro – Top Gun: Maverick.
Migliore sceneggiatura non originale – Sarah Polley, Women Talking.
Miglior sceneggiatura originale – Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once.
Effetti speciali – Avatar – La via dell’acqua.
Migliore colonna sonora originale – Volker Bertelmann, Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Miglior scenografia – Christian M. Goldbeck e Ernestine Hipper, Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Cortometraggio d’animazione – Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud.
Miglior cortometraggio documentario – Raghu, il piccolo elefante, regia di Kartiki Gonsalves e Guneet Monga.
Miglior film internazionale – Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger.
Costum – Black Panther: Wakanda Forever.
Miglior trucco e acconciatura – The Whale.
Miglior fotografia – Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Cortometraggio – An Irish Goodbye, regia di Tom Berkely e Ross White.
Miglior documentario – Navalny, regia di Daniel Roher, Odessa Rae, Diane Becker, Melanie Miller e Shane Boris.
Miglior film d’animazione – Pinocchio di Guillermo del Toro.