Il buon vecchio OZZY OSBOURNE non si ferma mai. Dopo infatti aver annullato lo scorso Gennaio il “No more tours 2” (tra cui la data tricolore di Bologna) con i Judas Priest da supporto per seri problemi di salute, l’ex Black Sabbath è tornato a far parlare di se dopo aver confermato la partecipazione sul nuovo album del rapper newyorchese POST MALONE, “Hollywood’s Bleeding”. Il disco uscirà il 6 Settembre via Republic e avrà come ospiti, oltre al Prince of Darkness, anche Travis Scott, Hasley, SZA e tanti altri performer.
Non è la prima volta che il noto cantante britannico ha offerto la propria ugola per altri artisti. Ricordiamo infatti le sue apparizioni negli album di Rob Zombie (in “Iron Head“, traccia tratta da “The Sinister Urge”), Toni Iommi (nel brano Who’s Fooling Who, estratto dal primo disco solista del leggendario chitarrista dei Black Sabbath), Black Label Society (in Stillborn) e Gary Moore (in Led Clones, brano tratto da After the War del 1989) .
Ozzy è anche apparso come guest per i nu metallers Coal Chamber (una delle prime band del filone), nel brano “Shock the Monkey” (cover di Peter Gabriel), così come ha prestato la sua voce per il rapper di New York Busta Rhymes nella canzone “This Means War“, in cui viene campionata “Iron Man“, hit storica dei Black Sabbath.