Polaroid: scheda del film horror di Lars Klevberg

Polaroid è un film horror rivolto principalmente agli adolescenti, in cui l'arte della fotografia si trasforma in un qualcosa di diabolico.

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Polaroid è un film di genere horror del 2019, rivolto principalmente alla fascia d’età adolescenziale e per questo identificabile nel filone dei teen horror. Prodotto dalla Notorius Picture, diretto da Lars Klevberg e sceneggiato da Blair Butler, esso presenta un cast formato principalmente da attori emergenti, tra cui Madelaine Petsch, Katryn Prescott, Javiel Botet, Katie Stevens. Si introduce nel filone del ripristino di vari elementi vintage nell’arte attuale: questa volta tocca al settore della fotografia.

TRAMA: una ragazza, rimasta orfana di sua madre in tenera età, ritrova una fotocamera che apparteneva proprio alla donna defunta. Si lascia ritrarre quindi in uno scatto, ma sarà assassinata poco dopo in circostanze misteriose. Anni dopo, un’altra ragazza entra in possesso della stessa macchina fotografica: appassionata di fotografia, la giovane inizia a fotografare i suoi amici proprio con questo strumento. Tutti loro, uno dopo l’altro, muoiono in circostanze tanto terribili quanto assurde…

VALUTAZIONE: nonostante la presenza di vari cliché e di qualche buco di trama sul finale, “Polaroid” è un teen-horror molto godibile, che nasce da un’idea piena di potenziale e viene sviluppato molto bene. In quanto teen horror, non mancano frangenti che cercano di dare insegnamenti al pubblico in sala (primo fra tutti: se un’azione fatta in buona fede è concausa di un disastro, non è giusto sentirsi in colpa per quanto accaduto), ma si ha una buona quantità di sequenze davvero spaventose. L’antefatto che scatena la maledizione su cui si sviluppa l’intera trama è molto ben costruito, e rivelato a piccole dosi con una buona tecnica da thriller. Consigliato.

Di seguito il trailer.

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