“Pearl Jamm”: cover band contro i Pearl Jam

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Pearl Jamm: cover band contro i Pearl Jam

Curiosa la notizia d’oltreoceano che vede protagonisti i Pearl Jam. La nota band statunitense ha intentato un’azione legale contro i Pearl Jamm, una tribute band. La ragione riguarda, com’è intuibile, il nome scelto. Secondo i legali di Eddie Vedder e soci, i ragazzi della cover band creerebbero confusione tra i fan.

Chi sono i “Pearl Jamm”?

I Pearl Jamm sono una cover band formatasi nel 2016. I “Jam” originali, idoli dei ragazzi diffidati, sono un gruppo che fa musica rock e grunge. Era il 1991 quando i Pearl Jam esordivano con Ten, un album che li ha lanciati nell’olimpo del rock. Brani come Even Flow, Alive e Jeremy, hanno regalato alla band il disco d’oro e la vetta delle classifiche. Il ’91 era anche il periodo in cui la musica grunge dilagava e i Pearl Jam divennero subito un punto di riferimento per una generazione alla deriva.

La tribute band diffidata

Secondo i legali dei Pearl Jam, la cover band danneggerebbe il brand e creerebbe confusione tra i fan. Le richieste sono chiare: i Pearl Jamm devono cambiare nome, distruggere tutto il merchandise e consegnare le credenziali di accesso ai siti web e alle email che usano. In caso contrario, la questione verrà decisa da un giudice. Nel corso di un’intervista rilasciata alla BBC, i membri della tribute band hanno replicato: “Nessuno è mai venuto a un nostro concerto pensando di andare ad un concerto dei Pearl Jam”.

La lettera ai Pearl Jam

I Pearl Jamm hanno postato su Twitter una lettera aperta indirizzata ai propri idoli. “Sapevate dell’esistenza della nostra tribute band da anni, eppure avete aspettato l’insorgere di una pandemia globale per inviarci lettere di minacce legali”, si legge sul profilo della cover band. “Questi non sono i Pearl Jam che conosciamo e amiamo, i Pearl Jam che sostengono istanze sociali e combattono contro le multinazionali. Eppure i vostri legali sostengono che siete stati voi ad incaricarli di diffidarci. Stiamo seriamente pensando di smettere di suonare, come ha già fatto un’altra vostra tribute band”.

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