Avrà inizio il 3 novembre il Padova Jazz Festival, che celebra con un occhio moderno uno dei generi musicali più classici. Ecco il programma, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza.
Il programma del Padova Jazz Festival
Il jazz sarà anche nato in America quasi un secolo fa, ma il suo appeal è eterno e internazionale – nemmeno l’Italia può farne a meno, e dedica ad esso un festival annuale. Giunto ormai alla ventitreesima edizione, il Padova Jazz Festival si terrà tra il 3 e il 22 novembre con ospiti italiani e internazionali. A organizzarlo è l’Associazione Culturale Miles, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Anche il Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il Turismo ha dato un contributo
Le tre settimane di musica del Festival sono curate, tra gli altri, anche dall’Università di Padova e dal suo Centro d’Arte, nella cui Sala dei Giganti si terranno alcune performance. Il 3 novembre si esibirà il quintetto dei Monk’s Casino. Il 9 sarà la volta del nostro pianista Fabrizio Puglisi e della sua band, i Guantanamo. Un tributo alla tradizione musicale Afro-Cubana, nonché alla musica psichedelica – e al jazz, senza dubbio. Infine, il 16 novembre toccherà al gruppo svedese degli Angles 6.
Giffoni Jazz Festival, dal 2 al 6 Settembre
Per un’atmosfera più rilassata sarà invece possibile raggiungere il Padova Jazz Festival al Caffè Pedrocchi, situato in Via VIII Febbraio, 15. Il locale è spesso utilizzato come sede per i concerti, e permette agli artisti di esibirsi direttamente a contatto con il pubblico, naturalmente nel pieno rispetto delle misure di sicurezza. Saranno presenti ottime personalità cantautoriali, come Denia Ridley, il pianista Greg Burk e la cantautrice Lucy Woodward, che nella sua musica combina il jazz con il moderno R&B. Ci sono anche presenze del nostro paese, come il sassofonista Maurizio Gianmarco a capo degli Halfplugged Syncotribe.
Uno dei concerti più attesi sarà poi quello del 21 novembre, in cui si esibirà un terzetto di star scelte per l’occasione. La triade di Enrico Rava, Stefano Bollani e Gianluca Petrella si esibirà al Teatro Verdi, come tutte le serate a partire dal 19 novembre. Quella serà si esibirà David Murray, sassofonista poliedrico e dalla ricca influenza, mentre il 20 novembre toccherà al cantante Gegé Telesforo e il suo gruppo.
Artisti vecchi e nuovi
Il 22 novembre sarà l’ultimo giorno per il Padova Jazz Festival, e naturalmente non manca un gran finale. Si terrà presso la Chiesa di San Gaetano, uno dei punti più importanti della città di Parma. Dal vero nome di Chiesa dei Santi Simone e Giuda, fu costruita nel 1588 dall’architetto Vincenzo Scamozzi e appartiene alla corrente manierista e barocca. Sarà presente un’esibizione in coppia guidata dal sassofonista Erwin Vann, uno dei massimi rappresentanti della scena jazzistica contemporanea.
Ma oltre al Jazz Festival, tra il 28 ottobre e il 30 novembre si terrà a Padova una mostra fotografica presso le scuderie di Palazzo Moroni. Verrano esposte le opere del fotografo Carlo Verri, che espongono l’estetica del jazz attraverso la loro immagine. Un’altra esposizione artistica, stavolta al MUSME di Padova, sarà curata dalla visual artist Anna Piratti.
Naturalmente, il festival si svolge nel pieno rispetto delle normative di sicurezza per il COVID-19. Nonostante buona parte del festival sia costituita da eventi musicali dal vivo, i posti in presenza sono limitati, e sul sito sarà possibile trovare tutti gli aggiornamenti sul sito del festival o sui loro social.