Sebbene gli Oscar siano in primis la notte del cinema, una delle categorie di premi assegnati è più attesa dall’industria musicale che da quella cinematografica: si tratta del premio Oscar per la miglior canzone originale. Ogni anno, infatti, 5 brani musicali inediti inseriti in film ricevono questa nomina, e quasi sempre gli interpreti della canzone si esibiscono tutti sul palco degli Academy durante la serata degli Oscar: ciononostante il premio viene assegnato non a loro ma agli autori dei brani, sebbene sia innegabile quanto anche un bravo interprete faccia la differenza.
Lo scorso anno, in realtà, è stato uno dei pochi in cui non tutti i brani nominati sono stati cantati live durante l’evento, ma quest’anno l’assenza di più film musicali di prorompente successo a cui dare più attenzione (l’anno scorso avevamo “A Star Is Born” e “Bohemian Rapsody”) fa sì che non ci sia questo pericolo. Ma quali sono nello specifico le cinque canzoni nominate all’Oscar per la miglior canzone originale? Innanzitutto, occorre sottolineare che a grande sorpresa non è presente nessun brano dal musical “Cats”, prima versione cinematografica di un capolavoro di Broadway, ma soprattutto che “Spirit” di Beyoncé da “Il Re Leone” è stata completamente snobbata nonostante abbia anche una nomination ai Grammy.
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- Into the Unknown da “Frozen II – Il Segreto di Arendelle” – cantata da Idina Menzel e AURORA, scritta da Kristen Anderson-Lopez and Robert Lopez
Terza nomination per un brano scritto dai coniugi Kristen e Robert Lopez, “Into The Unknown” è anche la seconda canzone cantata da Idina Menzel ad essere nominata agli Oscar dopo “Let It Go” – che vinse. Si tratta di una composizione pop dai tratti inizialmente soft ma che diventa sempre più potente ed incisiva fino ad esplodere in un potente ritornello: a cantarla è principalmente la cantante e attrice Idina Menzel, che del resto interpreta la protagonista della saga di “Frozen” Elsa, mentre la cantante AURORA esegue soltanto l’hook “ah aah ah aaah” che nel film richiama continuamente Elsa per l’intero corso della vicenda. Il brano riassume brevemente la trama del film, con Elsa che sente un irresistibile richiamo ed è pronta a tuffarsi nell’ignoto per scoprirne l’origine, e lo fa con esecuzioni vocali davvero notevoli.
2. Stand Up da “Harriet” – cantata da Cynthia Erivo e scritta da Joshuah Brian Campbell e Cynthia Erivo
In questo caso, l’attrice protagonista del film in questione, l’interprete del prezzo nominato e la sua autrice sono la stessa persona: Cynthia Erivo è un’attrice e cantante che interpreta l’attivista Harriet Tubman nel film a lei dedicato, “Harriet” appunto. Il brano nominato è “Stand Up”, una power ballad che unisce in sé gospel e pop in un connubio di energia, emozione e potenza: la sua esecuzione vocale è solida, si concentra prima sul far arrivare un importante messaggio di empowerment e poi sul prendere e tenere note altissime, ed il risultato riesce a smuovere molto l’ascoltatore (e lo spettatore). Il brano racchiude in sé quello che fu l’operato di un’attivista che fu essenziale per l’abolizione della schiavitù, ed effettivamente uno snob agli Oscar avrebbe fatto storcere molti nasi. Chyntia è stata nominata agli Oscar anche come attrice, e potrebbe diventare la persona EGOT più giovane di sempre.
3. (I’m Gonna) Love Me Again da “Rocketman” – cantata da Taron Ergeton ed Elton John e scritta da Elton John e Bernie Taupin
C’è spazio anche per uno dei grandissimi della musica moderna agli Oscar 2020: una nomination va infatti a “(I’m Gonna) Love Me Again”, canzone originale creata per il film biografico su Elton John “Rocketman”. Proprio Elton è interprete e autore del pezzo, aiutato sul piano vocale dal protagonista del film stesso Taron Ergeton e da Bernie Taupin in sala di scrittura. L’Elton reale e l’attore che ha prestato voce e faccia alla leggenda si incontrano in uno spumeggiante brano rock, una canzone tutta da ballare in cui viene riassunto tutto lo spirito con cui la storia di Elton è stata raccontata nel film: una continua ricerca di se stessi e dell’amore che non si arrende nonostante le batoste prese. Il rocker esperto regge il gioco con la sua voce profonda e roca quanto basta, mentre il più giovane Taron si lascia apprezzare con il suo timbro più pulito ma non privo della stessa grinta di Elton. Un brano decisamente forte, che ha già vinto un Golden Globe.
4. I Can’t Let You Throw Yourself Away da “Toy Story 4” – cantata e scritta da Randy Newman
Seconda nomination in questa categoria per la Disney, questa volta con un film considerato anche nella categoria “miglior film d’animazione”: Toy Story 4. Ad essere nominata è “I Can’t Let You Throw Yourself Away”, brano scritto e cantato dal cantante Randy newman, una voce presente molto spesso in lungometraggi ed interprete spesso di brani ironici e scanzonati. Anche questa traccia fa parte della categoria brani scanzonati: si tratta di una up tempo pop dal ritmo coinvolgente ed esplosivo, che dà voce al personaggio di Woody mentre questi cerca per mezzo film di impedire al “forchetto” Forky di gettarsi via nell’immondizia. Un brano spumeggiante, in cui l’ansia del personaggio viene camuffata con efficacia e resa molto buffa, e supportato anche da cori molto incisivi che permettono alla peculiare voce di Randy Newman di spiccare ancora di più nel brano.
5. I’m Standing With You da “Atto di Fede “Breakthrough” – cantata da Chrissy Metz e scritta da Diane Warren e Kyle Townsend
Uno spazio è stato infine lasciato ad un brano tratto film che ha avuto un impatto minore rispetto agli altri elencati, ma in compenso nato da una penna celebre per la musica pop: Diane Warren. Scritta dunque dalla regista delle ballad e cantata proprio dalla protagonista del film, l’attrice e cantante Chrissy Metz, di per sé il brano può ricordare molti altri lavori di Diane: una ballad intensa, evocativa, con una produzione che principalmente strumentale ed un’esecuzione vocale potente e a tutta voce. Anche il testo è prettamente nello stile della composizione della Warren, ma nel contempo riassume efficacemente il significato del film: “I’m Standing With You” è un inno motivazionale che chiede di continuare sempre a sperare e di non mollare anche nei momenti più bui, il brano perfetto per un film incentrato su una madre dall’incredibile fervore religioso che proprio per questo non si arrende all’idea dell’imminente morte di suo figlio. L’interpretazione di Chrissy Metz è semplicemente favolosa.
Che dire, una sfida bella impegnativa. E’ davvero difficile prevedere chi possa vincere l’Oscar per la miglior canzone originale quest’anno, e nel contempo è difficile avere un brano favorito. Vedremo cosa accadrà nella notte più attesa dell’anno.