Per gli Oscar 2021 i produttori hanno preso la decisione che i candidati dovranno essere in presenza e non in videochat come è successo per i Golden Globe. Il motivo? Per evitare l’abbigliamento casual!
Oscar del 2021 in presenza?
Questo è quanto hanno comunicato dai produttori Steven Soderbergh, Jesse Collins e Stacy Sher. L’Accademia delle arti e delle scienze cinematografiche aprirà le sue porte il 25 Aprile per premiare i migliori film dell’anno. Sono state già inviate le lettere ai candidati con le quali vengono informati che non potranno partecipare a distanza in videochat. I produttori dell’Accademia ritengono che una serata come questa in videochat ridurrà drasticamente l’effetto emozionante che si è sempre vissuto.
Inoltre per gli Oscar 2021 nel periodo della pandemia garantiscono che ci saranno le dovute precauzioni e test sul coronavirus in loco con diversi protocolli in atto per i partecipanti attualmente a Los Angeles e quelli che viaggeranno. “Stiamo facendo di tutto per offrire una serata sicura e piacevole per tutti voi di persona, nonché per tutti i milioni di appassionati di cinema in tutto il mondo, e riteniamo che la cosa virtuale ridurrà questi sforzi” dichiarano i produttori.
Inoltre nelle lettere i produttori invitano i candidati ad accettare un’intervista in cui si parla del viaggio svolto verso l’evento. “Vogliamo evidenziare le connessioni tra tutti noi che lavoriamo nei film e mostrare che il processo è straordinariamente intimo, collaborativo e divertente” affermano i produttori.
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Consigli per la serata
Per questi Oscar del 2021 non solo hanno preso la decisione di fare l’evento in presenza, ma hanno anche deciso che l’abbigliamento non dovrà essere casual ma con abiti degni di quella serata come lo sono stati ogni ogni anno! Infine i candidati dovranno ringraziare le persone per nome piuttosto che per titolo quando si tratta dei discorsi dei premi ricevuti. Tutte queste precisazioni per quale motivo? Saranno un po esagerati? Che motivo c’è?
Sembrerebbe che il motivo sia quello di evitare le difficoltà che hanno avuto i Golden Globe, che sono stati segnati da difficoltà tecniche che includevano interruzioni dei discorsi dei principali vincitori Daniel Kaluuya e Catherine O’Hara.