È morta alla veneranda età di 95 anni una donna a cui la TV italiana, e soprattutto svariate generazioni di bambini, devono tanto: Maria Perego. Attiva come autrice televisiva fin dai primissimi passi della RAI, la Perego conquista però un posto d’onore nella storia soltanto fra fine anni ’50 e inizio anni ’60: è in quest’ arco temporale che la donna ha l’intuizione di creare un simpatico personaggio a forma di topo che venga messo in scena tramite un meccanismo simile a quello dei burattini manovrati ad arte dai burattinai, l’iconico Topo Gigio.
Come la stessa Maria Perego ha rivelato successivamente, Topo Gigio deve la sua paternità ad un altro grandissimo personaggio con le sembianze di un topo: Topolino. Il rapporto fra i due personaggi è però soltanto nell’ispirazione iniziale: con le loro evoluzioni, i due topi hanno preso strade diversissime ed oggi Topo Gigio è considerato l’emblema di una goffaggine comica e di una meravigliosa ingenuità che spesso possiamo ritrovare nel suo stesso pubblico, nei bambini. La genesi di Gigio è fatta spesso risalire al 1959, ma Maria Perego ha sempre amato sostenere che per lei l’anno di nascita esatto sia il 1961: prima di allora, il meccanismo per manovrarlo non era stato ancora perfezionato.
I cartoni animati: Maria Perego e la seconda vita di Gigio
Amatissimo da tutti gli italiani ed usato anche per affiancare dei conduttori durante vari tipi di show, Gigio non si è arreso al passare del tempo e si è innovato man mano che l’intrattenimento per bambini è cambiato: le generazioni degli attuali ventenni e trentenni l’hanno conosciuto come cartone animato grazie a serie che andavano in onda su RAI 2 grazie ad una Maria Perego sempre pronta a rinnovarsi per mettere in scena la sua creatura sempreverde.
Attualmente, Maria stava lavorando per il ritornodi Topo Gigio su RAI YoYo che dovrebbe avvenire nel 2020: artista davvero instancabile, Maria Perego sarà sicuramente ricordata ancora per molto tempo grazie ad un personaggio che ha davvero scritto da storia dell’intrattenimento italiano per ragazzini. Onore a lei ed al suo amico Topo, un protagonista indiscusso di ogni infanzia italiana.
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