“More Heroes” è una rubrica dedicata alla scoperta dei più grandi nomi che hanno fatto la storia del punk, molti dei quali non conosciuti adeguatamente come meriterebbero. Oggi i riflettori sono puntati sui Contropotere.
Caratteristiche di un “laboratorio sperimentale”
I Contropotere nascono nella provincia di Venezia nel 1986 dall’incontro tra alcuni membri dei padovani Link Lärm coi napoletani Elettrokrazia. Il nucleo della band lo si riscontra nelle figure della cantante Lucia Vitrone, il tastierista Adriano “Bostik” Casale e il batterista Alessandro “Alli” Papes. Ad essi, si sono avvicendati diversi musicisti nel corso della loro storia.
Pur facendo parte della scena hardcore punk italiana e abbracciando tematiche anarco pacifiste, la band si è sempre distinta per la sua musica dalla forte vena sperimentale e ricca di contaminazioni elettroniche e/o orientaleggianti. Un’attitudine la cui etichetta di semplice “gruppo musicale” non rende loro giustizia.
Prove discografiche
Esordiscono nel 1986 con il tape autoprodotto “E’ Arrivato Ah Pook”, lavoro con cui omaggiano la figura dello scrittore americano William Burroghs. In seguito al loro definitivo trasferimento a Napoli, dove creeranno una propria sala prove, e dopo un cambio di formazione, nel 1988 arriva il primo Lp pubblicato dall’etichetta bolognese Attack Punk Records. “Nessuna Speranza, Nessuna Paura”, vero e proprio manifesto della loro musica, è caratterizzato da brani molto lunghi che arrivano anche a 9 minuti di durata, in netto contrasto con gli standard tipici del genere.
Ad esso seguiranno l’album “Il Seme Della Devianza” (1991) e l’Ep “Solo Selvaggi” (1992), entrambi pubblicati dall’etichetta tedesca Skuld. Dopo il tour promozionale europeo a supporto del disco è la volta della cassetta autoprodotta “Live Juz Nagold, 21.5.93 – München, 22.5.93” (1993).
L’ultimo lavoro arriva l’anno successivo, a seguito del quale la band chiude la propria storia. “Cyborg 100%”, uscito con la sigla CP/01, porta a un’estremizzazione più acuta la loro ricerca stilistica con un album di vari generi che va dal punk al goth, passando per l’elettronica e l’industrial.
Dopo lo scioglimento
Subito dopo lo scioglimento i vari membri hanno intrapreso diversi progetti che spaziano dalla musica alla cinematografia. Nel 2008 e nel 2017 sono avvenute due reunion: nella prima i Contropotere hanno riproprosto il proprio repertorio in maniera sinfonica, nella seconda si sono celebrati i 30 anni dell’uscita di “E’ Arrivato Ah Pook” con la quasi totalità della formazione dell’epoca.
Curiosità
Alessandro “Alli” Papes è figlio di Enrico Maria Papes, cantante e batterista del gruppo beat de I Giganti, dove entrambi suonano insieme dal 2006.
Canzoni consigliate:
- “Chiusi In Gabbia” (1986)
- “Demoni e Dei” (1988)
- “Rovine” (1988)
- “Baghdad (La Morte In Diretta) (1991)
- “Quello Che Hai” (1992)
- “Tempesta Magnetica” (1994, sotto la sigla CP/01)