Michael Caine: l’addio al cinema di una leggenda

Le voci si accavallavano da tempo, lui l’aveva annunciato di essere quasi in pensione. Adesso l’annuncio ufficiale Michael Caine leggenda del cinema mondiale si ritira dalle scene all’età di 90 anni.

Michael Caine come ha annunciato il suo ritiro?

Ma parlando con la Bbc, ha ammesso: “Adesso sono in pensione. Ho pensato: ho fatto un film da protagonista e ho ricevuto recensioni incredibili… Cosa potrei fare per superarmi?”

Le recensioni

In effeti, le recensioni sono state ottime: il Guardian ha parlato di “una performance burbera e straziante” da parte di Caine mentre Radio Times ha sottolineato che “interpreta il suo ruolo con completa dignità”.

L’età

“Le uniche parti che potrei ottenere adesso sono uomini di 90 anni. O forse 85”, ha scherzato con la presentatrice Martha Kearney. “Non saranno i protagonisti. Non ci sono uomini protagonisti a 90 anni, ci saranno ragazzi e ragazze giovani e belli. Quindi ho pensato, potrei anche andarmene con tutto questo”.

“The Great Escaper”

La star ha ammesso di aver rifiutato tre volte il suo ultimo film prima di dire finalmente sì, perché si considerava già in pensione. E di aver rifiutato altri film anche dopo “The Great Escaper”. “In realtà mi è stata inviata una sceneggiatura, l’ho guardata e poi ho fatto qualcosa che non avevo mai fatto prima. Ho contato quante pagine avevo, rispetto al numero di pagine della sceneggiatura”.

Trama

The Great Escaper lo vede protagonista nei panni del vero Bernard Jordan, un veterano di guerra che ha lasciato la sua casa di cura sulla costa meridionale britannica, senza dirlo alla moglie o alla carriera, per partecipare alle commemorazioni del 70° anniversario del D-Day sulla costa della Normandia. È co-protagonista con la defunta Glenda Jackson, morta subito dopo aver completato il film.

Michael Caine

Michael Caine, 66 anni passati sul grande schermo, è uno dei volti più noti del cinema britannico, due premi Oscar come miglior attore non protagonista – per Hannah e le sue sorelle nel 1986 e per Le regole della casa del sidro nel 1999.