Con “Mal mediterraneo” i Malisangu parlano dell’altra faccia della medaglia, chiedendosi cosa ci stiamo guadagnando e cosa ci stiamo perdendo ad interpretare un ruolo che non rappresenta la verità. Andiamo a saperne di più.
“Mal Mediterraneo” di Malisangu è fuori
Con Mal mediterraneo i Malisangu parlano dell’altra faccia della medaglia, chiedendosi cosa ci stiamo guadagnando e cosa ci stiamo perdendo ad interpretare un ruolo che non rappresenta la verità. Dove c’erano condomini e muretti oggi c’è uno spazio virtuale ben più grande dove poter giocare, incontrarsi e mostrarsi, ma a quale prezzo?
I social media e i Reality hanno allargato i confini dell’industria dello spettacolo facendo credere che basti un cellulare per essere un vip, dover essere perennemente in Hype, sorridere e svendere a tutti costi una vita immaginaria, mostrare al mondo ciò che si aspetta fino ad ignorare se stessi.
Tutto questo alimenta fragilità, frustrazione e può portare alla depressione.
Il videoclip di “Mal mediterraneo”
Le immagini del videoclip, in contrapposizione al testo, raccontano di tante sfumature reali, guardando a cosa c’è fuori dal cellulare in una Genova periferica fatta di traffico, lavoro e passioni. “In quella foto c’era il meglio di te e nella vita non ce n’è” cita il testo con ironia.
“Riprendiamoci il mondo reale. Forse siamo ancora in tempo.”
Per ascoltare “Mal mediterraneo”: https://www.youtube.com/watch?v=H_eut8KApUw
Chi sono i Malisangu?
Il progetto MALISANGU nasce nel 2018 e nel maggio 2019 pubblica il primo singolo “Oltre l’Ostacolo”, che anticipa l’uscita del primo album “Riflesso nell’Ombra”, edito da Orzorock Music con il patrocinio della Casa dei Cantautori Genovesi “Viadelcampo29rosso”, conosciuta ai più come Museo De Andrè.
L’album, prodotto grazie ai fondi raccolti attraverso una campagna di Crowdfunding, sulla piattaforma Produzioni dal Basso, raccoglie ottimi consensi da parte della critica che nota subito la grande eterogeneità dei brani e la forte personalità della band. I diversi percorsi artistici dei musicisti, infatti, donano al progetto un ampio range di sonorità difficilmente identificabili in un solo genere:
“Ogni brano è un universo da raccontare, un solo genere ci limiterebbe nel descriverlo.”
Nel Maggio 2022 iniziano le registrazioni del secondo lavoro di studio “Uomini, sentieri e Routine” che verrà pubblicato a giugno 2024 per BeNext Music con distribuzione Universal.
“Il nuovo album seguirà un racconto nato dal primo, il fil Rouge è il viaggio, partendo da sé stessi per poi raccontare del sentiero con tutte le sue contraddizioni, paure ed incertezze.”
“Mal mediterraneo” è il secondo singolo del nuovo album che segue Questione di coscienza (Novembre 2023).
Se in “Questione di coscienza” la tematica gira attorno al senso di responsabilità che ogni individuo deve avere nella convivenza col prossimo e riflette sulle conseguenze delle proprie azioni e cosa le provoca, “Mal Mediterraneo” è una chiara provocazione ad un sistema ormai saturo e totalmente fuori controllo che ci sta appannando la vista e ci sta anestetizzando sempre di più.
I Malisangu sono: Sergio Antonazzo (Voce/Chitarra), Andrea Antolini (Piano/Synth), Alice Nappi (Violino), Emanuele Carbone (Basso), Stefano Ruiu (Batteria).
Spotify: https://spoti.fi/3w8MOCh
YouTube: https://bit.ly/3wqSG9Z
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