Dal 26 al 31 marzo 2021 si è tenuta la decima edizione di Luxor African Film Festival chiamata anche Laff che promuove l’incontro tra culture e l’inclusione sociale. Un Festival ancora più importante quest’anno in cui l’isolamento è stato totale per causa della pandemia che ha stravolto la socialità per come la conosciamo. A conclusione del Festival sono stati consegnati i premi per i film più apprezzati e votati.
Paolo Genovese alla guida di Umbria Film Commission
Luxor African Film Festival: i premi
La serata ha avuto un ricco segmento artistico con la cantante sudanese Asia Madani. Poi si sono recitati dei versi di celebri personaggi del cinema. Presenti alla premiazione il Vice Governatore di Luxor Mohamed Abdel-Qader e rappresentanti del ministero della cultura e molte personalità famose dell’industria cinematografica egiziana e sudanese. Per la lunga competizione narrativa è andato il premio al miglior film per “Zanka Contact”, diretto da Ismaël Al-Iraki dal Marocco. Il premio della giuria per ‘Air Conditioner’, diretto da Fradique dall’Angola. Menzione speciale a Khaled El-Sawy per la sua eccezionale recitazione nel film egiziano intitolato “For Rent”, diretto da Islam Belal.
Quale sono state le altre categorie che hanno premiato i film?
- The Long Documentary Competition:
- Premio per il miglior documentario a ‘Faritra’ diretto da Tovoniaina Rasoanaivo e Luck Razanajaona dal Madagascar
- Il premio della giuria a ‘Downstream to Kinshasa’ diretto dal Congo Dieudo Hamadi
- La competizione sulla diaspora:
- Il premio al miglior film per “Farewell Amor” diretto da Ekwa Msangi dagli USA
- Il premio della giuria per ‘Becoming Black’ diretto da Ines Johnson-Spain dalla Germania
- Menzione speciale a “Tilo Koto: Under The Sun” diretto da Sophie Bachelier e Valérie Malek dai Paesi Bassi
Concorso Cortometraggi:- Il premio per il miglior cortometraggio per “Good-Bye” diretto da Anthony Nti dal Ghana
- Il premio della giuria per ‘Ultimate Ink’ diretto da Yazid Al-Kadiri dal Marocco
- Menzione speciale ad Al-Tayeb Al-Hadi Al-Tayeb per la sua recitazione in “Listen To My Dance” diretto da Alyaa Sirelkhatim dal Sudan
- Il premio FEPRESCI è andato a “This Is Not A Burial, It’s A Resurrection” diretto da Lemhang Jeremiah Mosese del Lesotho
- Il premio Radwan El-Kashef, presentato da Shebab Independent Young Artists è stato offerto a ‘For Rent’ diretto da Islam Belal
Luxor African Film Festival: dieci anni di immaginazione
ll festival ha celebrato l’immaginazione e la creatività da tutta l’Africa, con il cinema sudanese come ospite d’onore. Organizzato dalla Independent Artists Youth Foundation, il LAFF è presieduto dal suo fondatore, lo sceneggiatore egiziano Sayed Fouad, con l’attore Mahmoud Hemeida come presidente onorario. In questa edizione, il festival ha anche reso omaggio alla star tunisina Hend Sabri per la sua eccezionale carriera nell’industria cinematografica araba, il regista egiziano Ali Abdel-Khalek, l’attore Mohy Ismail, l’attore Samir Sabry, il regista maliano Cheick Oumar Sissoko e Azelarab Kaghat dal Marocco.
Pagina Twitter Luxor African: https://twitter.com/luxorafrican