LUKE CAGE è una serie televisiva statunitense la cui produzione è iniziata nel 2016, ed allo stato attuale è andata in onda una stagione composta da 13 episodi. Rinnovata per una seconda stagione, essa è in programma per il 2018 (sarà trasmessa verso marzo). Essendo una serie targata Netflix, viene rilasciata simultaneamente in tutti i paesi in cui è presente tale piattaforma.
Incentrata sull’omonimo personaggio dei fumetti nato per mano della Casa delle Idee, si tratta, per ordine cronologico, della terza serie tv facente parte dell’universo creato dall’accoppiata Marvel-Netflix (arrva dopo Daredevil e Jessica Jones, e prima di Iron Fist e del crossover The Defenders). Rientrante ovviamente nel MCU (Marvel Cinematic Universe), la serie è ideata da Cheo Hodari Coker. Anch’essa, così come le serie sorelle predecessori, è di genere supereroistico ma con tanti spunti crime, di investigazione ed action.
Protagonista è Carl Lucas, un carcerato che, in seguito ad un esperimento ne esce con una forza sovrumana e pelle indistruttibile, motivo per cui riesce ad evadere di prigione divenendo un fuggitivo. Una volta fuori cerca di ricostruire la sua vita ad Harlem (quartiere in cui è nato) facendo del bene, e per non farsi rintracciare cambia il suo vecchio nome (Carl Lucas per l’appunto) in Luke Cage. Dotato di superforza e di pelle antiproiettile, inizia a combattere il crimine per le strade di New York, venendo a scontrarsi con personaggi loschi che hanno mire altissime… Il personaggio di Luke Cage era stato già introdotto come ricorrente in Jessica Jones.
Come i precedenti due show, anche questo è destinato per lo più ad un pubblico maturo, lo stile drammatico e cupo differisce dai soliti standard Marvel, e rende la serie molto interessante ed avvincente. Luke Cage, nei fumetti, è uno dei primi supereroi di colore, ha quindi un significato altamente simbolico; inoltre la Harlem mostrata in tv è così come appare oggi nella realtà, per cui è una sorta di crudo e reale ritratto della condizione in cui versa uno dei quartieri più noti della Grande Mela.
La serie è stata accolta molto positivamente dalla critica televisiva, ricevendo altissime votazioni sulle recensioni. Ben giudicate sono state l’atmosfera anni ’70, il modo veritiero con cui viene rappresentata Harlem (con un focus specifico sulle problematiche sociali del quartiere) e la pregiata musica accuratamente scelta che riempie il serial (la colonna sonora è brillante, i 13 episodi sono concepiti come le 13 tracce di un album discografico). Inoltre particolarmente lodate sono state le performances degli attori protagonisti, tutti in gran forma.
Attore principale è Mike Colter (esplosivo e più che convincente nei panni di Luke Cage), seguito da Simone Missick (l’altrettanto bravissima interprete della detective Misty Knight), Mahershala Ali (nelle vesti del villain “Cottonmouth”), Theo Rossi (altro villain, l’implacabile criminale “Shades”), Alfre Woodard (la politica Mariah Dillard, anche lei decisamente villain), ed Erik LaRay Harvey (il trafficante Diamondback). Menzione a parte per Rosario Dawson (l’infermiera Claire Temple) che recita sempre un ruolo determinante in tutti e cinque gli show creati dal duo Marvel-Netflix.