Lucia Sardo ha vinto al BIF&ST il Premio Mariangela Melato, attribuito dalla Giuria del pubblico, per la miglior interpretazione nel film Sulla Giostra, uscito da pochi giorni in sala con Notorious Pictures.
Di cosa parla “Sulla Giostra”?
Una vita ormai dimenticata torna a bussare alla porta. Da qui parte Sulla giostra, divertente commedia al femminile diretta da Giorgia Cecere (Il primo incarico, In un posto bellissimo), in cui due donne, molto diverse, saranno costrette a mettere a confronto tutte le loro differenze. Claudia Gerini e Lucia Sardo sono rispettivamente una donna bella e di successo, che da anni vive a Roma e ha abbandonato il paese di origine, in cui invece continua da sempre a vivere l’altra, la vecchia governante della casa di famiglia. Le due donne dovranno imparare a fare i conti con i loro caratteri, i sogni, le ambizioni, i fallimenti, le speranze, che diventano movimenti ipnotici di una grande “giostra” che nessuno potrà mai governare. A completare il cast, Alessio Vassallo e Paolo Sassanelli.
Produzione e Location
Prodotto da Gloria Giorgianni e Tore Sansonetti per Anele con Rai Cinema il film è ambientato nella splendida cornice salentina di Alessano e dintorni e realizzato con il sostegno di Apulia Film Commission.
Lucia Sardo
Nel film è Ada una vecchia donna che ha sempre vissuto nello stesso piccolo paese, nel
profondo Salento. Non si è mai sposata, non ha figli: ha dedicato la sua
intera vita a curare le cose e le vite di una famiglia non sua e che ora la sta
abbandonando. All’apparenza è la più misera delle creature.
Ma Ada ha un dono, una leggera divertita intimità con ciò che la circonda,
che siano le rose del giardino o le persone che incontra.
Ada ha paura di lasciare la villa di campagna che sente come casa sua e
ostinatamente continua a occuparla senza averne diritto, portando Irene
all’esasperazione. Tra le due donne nasce una lotta combattuta con
testardaggine e ironia, fino a che sarà proprio Ada a cambiare le carte in
tavola, a sorpresa: saprà vincere l’intimo terrore e dare a sé stessa e a Irene
il coraggio di andare avanti.