Lou Reed, un rocker maledetto ma dal grande cuore. Un uomo intrattabile in pubblico, ma follemente innamorato e tenerissimo con la propria moglie. Scomparso nell’ottobre del 2013, il cantautore è di certo uno degli artisti più rappresentativi del rock. Una leggenda che ha attraversato lìepoca d’oro di questo genere con i suoi testi poetici ma anche crudi, ricchi di riferimenti alla sfera sessuale e all’abisso delle dipendenze. In questi giorni con una nuova edizione di “I’ll be your mirror”, il libro che raccoglie tutti i suoi testi. Il volume contiene anche un dolce ricordo della moglie Laurie Anderson, la quale afferma che la sua canzone preferita è “The power of the heart”, pubblicata nel 2008 e scritta per il matrimonio della coppia.
Lou Reed: un burbero romantico?
Decisamente. Lou Reed è passato alla storia per essere un vero osso duro ma non con la sua amata Laurie. Una storia d’amore nata in età adulta ma che ha segnato in maniera indelebile la vita dell’artista. Pur essendo entrambi di New York, i due non si conoscevano, perché facevano parte di mondi diversi: Reed di quello rock, Anderson di quello legato all’avanguardia artistica più radicale. Si incontrarono a Monaco nek 1992 e per Reed fu amore a prima vista, tanto da proporre alla performer di rivedersi. Dopo diversi mesi iniziarono a frequentarsi ma i due non andarono a vivere assieme per molti anni. Il rocker soffriva la sua lontananza e nel 2001 scrisse una poesia dedicata a Laurie che racconta come aveva vissuto l’11 settembre da solo, senza poter contattare la compagna, in tour. Finalmente si sposarono nel 2008 e proprio per l’occasione Reed scrisse “The power of the heart”.
“The power of the heart”
Il motivo per cui la canzone è difficilmente reperibile sta nel fatto che essa era parte di un progetto speciale di Cartier nel 2008. Nonostante Reed non avesse mai esplicitamente detto che “The power of the heart” fosse stata scritta per la moglie Laurie Anderson, il brano, una stupenda ballata per chitarra e archi cita esplicitamente il matrimonio.