A tre anni di distanza dal debut album “Romance”, la coloratissima band dub Lola & Workaholics torna nei digital store con “Puzzle di me”, progetto full length dalle mille contaminazioni sonore.
Chi sono i Lola & Workaholics?
I Lola & Workaholics sono un band dub toscana composta da Aurora Cosimi Loffredo (Lola, voce), Steve Lunardi (violino), Federico Silvi (chitarre), Rolando Calabrò (basso) e Giancarlo Di Vanni (batteria, MPC, produzioni). I loro brani sono la perfetta fusione di mille contaminazioni sonore che fluiscono in testi originali ed arrangiamenti dal forte richiamo anni ’70. Ironici, travolgenti e camaleontici sul palco, le loro release sono sorrette da una matrice profonda e riflessiva, frutto della penna sensibile e incisiva di Lola. Penna che crea un arcobaleno cromatico di sensazioni ed emozioni, capace di mettere in luce la pluralità artistica dell’intera band. Una band lontana da etichette e classificazioni di genere, vicina solo al palpitante nucleo della musica e al suo imprescindibile valore di condivisione.
Lola & Workaholics: “Puzzle di me”
Il disco, composto da 8 tracce, è frutto di una quotidianità durata 2 anni. Una routine alla riscoperta della propria essenza, del proprio Io interiore, in una profonda contemplazione della natura (come evidenziato in “Molecole”. Un concentrato di generi, stili e fusioni a cui non mancano ricordi e contestazioni sociali, come nel caso di “Arafet”, tra le canzoni manifesto dell’album. Pezzo centrale è “Granito”, una traccia dall’aura emblematica e rappresentativa di tutto il concept. Un brano che è “una bella critica alla società dei valori umana, portata dal capitalismo e dai sistemi di produzione, vite al limite, riparate da una vacanza l’anno o da piccole ambizioni personali”.
Tanti frammenti che formano un insieme
“’Puzzle di me’ sono tanti frammenti uniti che, solo insieme, formano un’unità che ritengo preziosa, perché non si identifica da sola, bensì sono i singoli frammenti a costituirla”, dichiara Lola, voce dei Lola & Workaholics. “Un’unità che non puoi scorgere nella sua totalità finché non hai osservato, in questo caso ascoltato, ogni singolo pezzo. Questo è il segreto della nostra identità. Neanche il solo lavoro di studio può dare l’intera percezione della band ma, senza questa tappa, non potremmo avere la visione d’insieme. Per questo motivo il nostro motto è: ‘Ogni cosa è importante ed è una conquista, fa parte di noi, è un elemento essenziale del nostro essere’”.