L’avvocato di Britney Spears, difensore incaricato di rappresentare la cantante nella sua battaglia per la tutela, si è dimesso dopo quasi 13 anni.
Perchè l’avvocato di Britney Spears si è dimesso?
Samuel D. Ingham ha presentato ufficialmente la sua domanda di dimissioni con effetto dal momento in cui un nuovo avvocato sarà nominato dal tribunale. Le sue dimissioni sono arrivate un giorno dopo che il manager della Spears, Larry Rudolph, si è dimesso. Una settimana prima si era dimesso il responsabile della gestione del suo patrimonio. Anche lo studio legale Loeb & Loeb, incaricato di assistere il signor Ingham, sta cercando di dimettersi. Ha riferito che il sig. Ingham era “estremamente turbato” dalla testimonianza della Spears in tribunale.
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Britney in tribunale
Dopo la sua drammatica testimonianza in un tribunale di Los Angeles, ha trascorso del tempo in vacanza a Maui con il suo fidanzato, Sam Asghari. Nella sua prima dichiarazione pubblica dopo la sua esplosiva testimonianza in aula mercoledì di24 giugno), la pop star ha detto di aver “fatto finta che tutto fosse a posto” per anni perché “ero imbarazzata a condividere quello che mi era successo”. La Spears ha chiesto al giudice Brenda Penny di porre fine alla tutela che controlla la sua vita e la sua carriera, descrivendola come “abusiva“. Ha anche rivelato che la disposizione ordinata dal tribunale le impone di usare un dispositivo di controllo delle nascite e le impedisce di sposare Asghari. Ha chiesto al giudice di porvi fine senza la necessità di ulteriori valutazioni mediche e ha criticato aspramente suo padre, Jamie, che ha supervisionato gran parte della sua vita negli ultimi 13 anni. La Spears non è stata vista sul palco dal 2018 e ha detto che non si esibirà più finché suo padre non sarà rimosso dalla sua controversa tutela. “Credo veramente che questa tutela sia abusiva”, ha detto in tribunale. “È il mio desiderio e il mio sogno che tutto questo finisca”.