La Madre – recensione del film horror del 2013

“La Madre” è un film horror del 2013, diretto e sceneggiato da Andrés Muschietti, regista diventato popolare soprattutto negli ultimi anni grazie alla direzione delle recenti trasposizioni del romanzo di Stephen King “It”. Il cast include Jessica Chanstain, Nikolaj Coster-Waldau, Megan Charpentier, Isabelle Nelisse, Javier Bottet ed altri interpreti. Alla produzione troviamo un grande maestro del cinema horror, lo spagnolo Guilelmo Del Toro. Costato circa 15 milioni di dollari, il film ne h incassati oltre 146, configurandosi dunque come un ottimo successo al botteghino.

TRAMA: Dopo aver perso il lavoro durante la crisi economica di fine anni 2000, un uomo uccide sua moglie e porta con sé le due figlie in una tenuta di campagna, con lo scopo di commettere un omicidio-suicidio. Una strana creatura glielo impedisce uccidendolo, e da quel momento in poi si prenderà cura della bambine per anni, crescendole alla stregua di cavernicole. Quando dopo molto tempo le due bambine vengono recuperate dai servizi sociali ed affidate alla cura del loro zio paterno e della sua compagnia, tale creatura non sarà affatto disposta a rinunciare alla sua genitorialità…

Recensione de La Madre

Mettendo in scena più di un tema ed una miriade di spunti orrorifici, Muschietti confeziona un piccolo gioiello horror che riporta in voga un genere che nel decennio precedente aveva visto ne “Il Labirinto del Fauno” il suo unico esponente: la fiaba nera. Il film racconta una storia terribile, anzi più storie terribile in una, ma lo fa con trasporto ed emozione, lasciando che la paura e gli jump scare non siano il fulcro di tutto ma risultino semmai funzionali a mettere in scena delle emozioni. Molto ben calzanti per questo scopo sono le performance di tutti gli attori principali, ma anche il contrasto fra gli ambienti rustici in cui “la madre” la fa da padrona e quelli “civilizzati” contro cui combatte per non perderne la “custodia”.

Certo, qualche piccolo cliché degli horror anni 2000 non manca, ma nel complesso il film vince a mani basse con una forte originalità presente in quanto narrato ed un’emozione di fondo che riempie ogni buco, portando ad un finale che non potrà lasciare alcuno spettatore indifferente. Molto ben curati anche gli effetti speciali e l’aspetto assegnato alla “madre”, via di mezzo fra un mostro ed un fantasma le cui manifestazioni riescono ad incutere non poca paura, soprattutto in alcuni frangenti. Un plauso va infine all’atmosfera costruita dal regista: lenta, minacciosa e funzionale per l’apparato narrativo del film.

Come guardarlo

“La Madre” andrà in onda stasera, 25 aprile 2020, in prima serata su Italia 2. Di seguito il trailer e l’elenco delle piattaforme su cui è disponibile in streaming.

DA NON CONFONDERE CON: MADRE!, UN FILM METAFORICO DAL REGISTA DE “IL CIGNO NERO”