“Double Fantasy”, l’album che John Lennon ha autografato al suo assassino Mark Chapman, poco prima di morire, sarà venduto all’asta. L’icona della musica ha firmato il disco poche ore prima di essere ucciso fuori dal condominio Dakota a New York City nel dicembre 1980. La copia storica di “Double Fantasy”, il suo album di collaborazione con la moglie Yoko Ono, è stata effettivamente presentata come prova nelle indagini del dipartimento di polizia di New York sull’omicidio di Lennon. Goldin Auctions, celebre casa d’aste, ha messo in vendita tale cimelio. Una vera chicca per i collezionisti amanti di John Lennon.
John Lennon: all’asta il suo ultimo autografo?
Secondo Goldin Auctions, i segni lasciati dalla polizia durante le indagini appaiono ancora sul disco. La casa d’aste ha confermato che le offerte per l’album apriranno oggi partendo da una base d’asta di $ 400.000. Un album, scritto e realizzato insieme alla moglie Yoko Ono , che divenne subito un grande successo. Celebrato come ” l’ultimo autografo” del celeberrimo artista, “Double Fantasy” è entrato davvero nella storia.
Le parole di Chapman
All’inizio di quest’anno Chapman si è scusato con Yoko Ono per aver ucciso la leggenda della musica, descrivendo quello che ha fatto come un “atto estremamente egoista”. Dopo essergli stata negata la libertà sulla parola a New York, Chapman ha detto: “voglio solo ribadire che mi dispiace per il crimine che ho commesso. “Non ho scuse. L’ho fatto solo per la gloria personale. Era estremamente famoso. Non l’ho ucciso a causa del suo carattere o del tipo di uomo che era. Era un padre di famiglia. Era un’icona”. Chapman ha spiegato al comitato per la libertà vigilata presso il Wende Correctional Facility di New York: “L’ho assassinato perché era molto famoso e io volevo essere altrettanto.” Condannato all’ergastolo, Chapman non ha ottenuto la libertà sulla parola e rimane, tutt’oggi in carcere.