Jake La Furia, discografia del rapper

Voce inconfondibile del panorama ubran italiano, oggi il ragazzaccio della Dogo Gang compie 42 anni. Quale modo migliore di festeggiarlo, allora, se non ripercorrendone brevemente la carriera artistica?

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Jake La Furia

Chi non conosce Jake La Furia? Rapper di grandissimo successo sulla scena italiana e internazionale, il 25 febbraio l’artista compie 42 anni. Cosa sappiamo sul suo conto, sulla sua vita privata e soprattutto sulla sua carriera artistica? Scopriamo insieme.

I primi passi di Jake La Furia nel mondo della musica: com’è scoccata la scintilla?

Figlio del direttore artistico Giampietro Vigorelli, Francesco (vero nome di Jake) ha un primo approccio con il mondo dell’hip hop mediante l’arte del writing, cominciata a praticare intorno al 1993. Il giovane deve il suo primo nome d’arte alla sua tag, ossia Fame. In seguito il giovane approda all’MCing, divenendo ben presto uno degli MC più famosi e apprezzati del panorama milanese. Con i compagni Gué Pequeno e Dargen D’Amico, fonda i Sacre Scuole, prendendo parte ad album e mixtape di artisti quali Chief, Solo Zippo, ATPC e Prodigio. Nell’anno 1999 pubblica assieme al gruppo artistico il loro primo disco, 3 MC’s al cubo.

Il 2001 è però un anno di rottura: alcuni diverbi tra lui e D’Amico comportano lo scioglimento del gruppo. Jake e Gué Pequeno, così, decisero di fondare, assieme a Don Joe (che aveva già preso parte al loro album) il gruppo Club Dogo; D’Amico, invece, intraprende una carriera solista. Ciononostante, in seguito i due artisti si riappacificheranno e D’Amico collaborerà in una delle tracce del primo disco dei Club Dogo.

Il successo con Club Dogo

Nuovo gruppo, nuovo nome. Vigorelli decide di cambiare il proprio nome d’arte, ribattezzandosi Jake La Furia, in tributo al personaggio Jake the Muss (Jake “La Furia”) del film Once Were Warriors – Una volta erano guerrieri. Il primo disco del gruppo, uscito nel 2003, viene intitolato Mi fist e viene subito premiato in qualità di miglior disco rap all’MC Giaime del 2004. Nell’anno 2006 viene lanciato il secondo album, Penna capitale; l’anno successivo, nel 2007, viene invece pubblicano il terzo album del gruppo, Vile denaro, primo sotto una major, la EMI.

Questo album segna un traguardo importante per Jake La Furia e per i Club Dogo: il loro talento, infatti, inizia a trovare un certo riconoscimento anche da parte di altre major. Il successo e la sempre maggiore notorietà li ha portati, così, a firmare un contratto con la Universal. Esce così il primo disco sotto la nuova etichetta, Dogocrazia. Esso colleziona un gran numero di collaborazioni con altri artisti del panorama hip hop italiano. In più, si aggiungono anche collaborazioni con gli artisti statunitensi Kool G Rap e il gruppo Infamous Mobb.

Il 29 giugno 2010 esce sul sito ufficiale il singolo Per la gente, che preannuncia l’uscita dell’album del 5 ottobre successivo, Che bello essere noi, promosso anche dai singoli Spacco tutto e D.D.D.. Il 5 giugno 2012 è la volta di Noi siamo il club, sesto album dei Dogo, che viene anticipato dal singolo Cattivi esempi, pubblicato il 24 aprile. In seguito, il gruppo collabora all’album Hanno ucciso l’Uomo Ragno 2012 di Max Pezzali, cantando nella traccia Con un deca. Al 2014 risale invece il settimo album in studio, Non siamo più quelli di Mi fist.

Jake La Furia: la carriera solista

Nell’ottobre 2012, nel corso di un’intervista rilasciata alla rivista Panorama, Jake La Furia annuncia di aver iniziato a lavorare sul proprio nuovo album, questa volta da solista. Il giorno 10 settembre 2013 viene pubblicato su YouTube il videoclip del brano Musica commerciale. Questo vuole essere la traccia di apertura dell’album omonimo pubblicato il 29 ottobre dello stesso anno. A distanza di dieci giorni, viene pubblicato il singolo Inno nazionale sull’iTunes Store, che si posiziona 14esimo della classifica italiana dei singoli.

Il 7 marzo 2016 il rapper annuncia la pubblicazione del singolo El Chapo. Il 18 dello stesso mese viene pubblicato un altro singolo, inciso con Egreen, il cui titolo suona Testa o croce. Verso la fine del mese del mese, poi, viene annunciato il secondo album in studio, Fuori da qui, uscito il 22 aprile e promosso dal singolo omonimo, inciso in duetto con Luca Carboni.

La discografia più recente

Dal febbraio 2017, Jake La Furia ha iniziato l’attività di conduttore radiofonico con il programma Jake Hit Up, trasmesso su Radio 105. Nello stesso anno ha collaborato nuovamente con Alessio La Profunda Melodia alla realizzazione del singolo El party, pubblicato il 9 giugno per il download digitale. Il 23 febbraio 2018 è stata la volta di un secondo singolo inedito, MMMH, prodotto da Big Fish. Nel corso dell’anno ha collaborato come artista ospite nei singoli Barracuda dei Boomdabash e Amore Zen de Le Vibrazioni. Il 29 giugno 2018 è stato pubblicato il singolo Bandita.

Il 15 marzo 2019 è uscito il singolo F.A.K.E. di Don Joe, che ha visto la partecipazione di Jake La Furia e Marracash. Il 28 giugno seguente ha pubblicato il singolo 6 del mattino, realizzato in collaborazione con Brancar de Il Pagante. Il 10 giugno 2020 è stato presentato il singolo Soldi dall’inferno di Big Fish, a cui Jake La Furia ha partecipato vocalmente. Il 17 luglio ha annunciato l’uscita dell’album 17, in collaborazione con Emis Killa e promosso dal singolo Malandrino.

Cos’altro dire allora, se non buon compleanno, Jake!

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