L’attrice britannica Tilda Swinton, ha avuto dall’ex marito John Byrne, due gemelli. Un maschio ed una femmina, nati nel lontano 1997. La donna ha deciso di crescere i figlio attuando l’educazione all’individualismo.
Perché Tilda Swinton ha educato i figli tramite individualismo?
Tilda Swinton, ebbe nel 1997 una coppia di gemelli dall’ormai ex marito John Byrne. L’uomo, di 20 anni più giovane di lei, ricopre sia il ruolo di sceneggiatore che quello di drammaturgo. A causa della differenza di età, all’attrice sono attribuiti differenti “Toy Boy.” Ma pare proprio che a lei non interessa quel che pensi la gente di lei. Tanto da andare controcorrente in una società basata su determinati concetti e, crescendo i figli in base all’educazione dell’individualismo. La Swinton, ha asserito che, durante l’insegnamento scolastico, i figli sono stati indirizzati verso un’insegnamento pratico. Questo, di fatto, basato sull’arte. Il piano a cui si fa riferimento è, infatti, unico e personalizzato, e la cosa innovativa sta nel fatto, che nessun allievo avrà l’incombenza di alcun esame da presentare. Un metodo di scelta senz’altro controcorrente quello dell’individualismo attuato per i due gemelli, ormai cresciuti.
Tilda Swinton: l’attrice sarà protagonista di due nuovi film
La carriera di Tilda Swinton
L’attrice britannica, nata a Londra il 5 novembre del 1960, ha esordito sul grande schermo col film “Caravaggio.” Era il 1986 e, chiunque avrebbe appreso che, l’allora ragazza, avrebbe fatto grandi passi nella propria vita. Infatti, nel 1992, grazie all’interpretazione di Isabella di Francia nella pellicola “Edoardo II” vince la Coppa Volpi alla miglior attrice, alla Mostra del cinema di Venezia. Ma, di certo, il suo talento non si è fermato qui. Nel 2007 vincerà l’Oscar come miglior attrice non protagonista nel film “Michael Clayton” e, un BFTA per la medesima categoria. Una curiosità sull’attrice che, ripercorrendo il trafiletto dedicato all’individualismo sopra avrete ampiamente compreso, è che è sempre stata un carattere ribelle ed anticonformista. Nel periodo della frequentazione universitaria, infatti, si è iscritta al Partito Comunista di Gran Bretagna. Verso la fine degli anni novanta, invece, si iscrisse al Partito Socialista Scozzese. Una donna ferma sui propri ideali tra cui l’individualismo, grazie ampiamente, anche alla lunga tradizione familiare militare.