ll mondo del motociclismo approda su Amazon Prime e lo fa con due progetti dedicati a due grandi personaggi di questo sport che, nei rispettivi settori, hanno scritto pagine importanti nella storia delle due ruote. Si intitolano Il Mago Mancini e Morbidelli-Storie di uomini e di moto veloci, e presto saranno disponibili sulla piattaforma a pagamento statunitense. I due documentari sono stati presentati a poche ore dal termine del Gran Premio della Comuntà Valenciana di MotoGp che ha visto il talentuoso Franco Morbidelli salire sul gradino più alto del podio, e allo stesso tempo ha decretato Joan Mir nuovo campione del mondo.
GP Valencia gara MotoGp: tris Morbidelli, Mir campione
Le due pellicole permetteranno agli appassionati di conoscere tanti retroscena sulle moto e su alcuni campioni di questa disciplina sportiva. Entrambi i film prevedono interventi di fuoriclasse come come Loris Capirossi, Valentino Rossi e Andrea Dovizioso, e ci saranno anche Mario Lega e Pier Paolo Bianchi, senza dimenticare l’astro nascente Franco Morbidelli.
Jeffrey Zani è il regista di Il Mago Mancini e Morbidelli, mentre la distribuzione è affidata a Minerva Pictures. La casa cinematografica italiana punta, con questi due lavori in omaggio al motociclismo, a catalizzare le attenzioni di numerosi fan di questo sport, permettendo loro di arricchirsi di nuove rivelazioni sulle sfide in pista, sulle vittorie dei loro beniamini e anche su due protagonisti della categoria, il tecnico Guido Mancini e l’imprenditore Giancarlo Morbidelli, che hanno lasciato un segno indelebile nelle corse.
Il Mago Mancini e Morbidelli: di cosa parlano i due docu-film
Il Mago Mancini si sofferma e analizza la vita di Guido Mancini, storico tecnico che ha lavorato insieme alle future leggende delle moto come Rossi, Dovizioso e Morbidelli. Questi, infatti, è stato in diverse occasioni colui che ha costruito i bolidi che hanno consentito ai suddetti centauri di inanellare vittorie e titoli mondiali. Il documentario propone una descrizione intima, onesta e romantica di Mancini, allo scopo di accendere le luci della ribalta su un personaggio fondamentale nella storia delle corse di moto, che però troppo spesso è stato ignorato dai media.
Morbidelli-Storie di uomini e di moto veloci, invece, è ambientato negli Anni ’70 quando è salito alla ribalta Giancarlo Morbidelli, imprenditore pesarese deceduto nel febbraio del 2020. Il costruttore è entrato nella leggenda per aver conquistato ben quattro mondiali con le sue moto artigianali, e tutti con dei piloti italiani in sella. Il documentario si occupa dell’ascesa di Morbidelli dagli inizi del suo progetto fino al termine dopo un decennio circa di grandi soddisfazioni. Un’avventura che ha coinvolto in prima persona anche il padre di Valentino Rossi, Graziano, che con le moto del pesarese è riuscito a vincere tre Gran Premi nel Motomondiale. Ricordiamo che Il Mago Mancini e Morbidelli faranno parte del catalogo di Amazon Prime.
Jeffrey Zani, parlando di Il Mago Mancini e Morbidelli, ha detto che sia il tecnico che l’imprenditore sono i due uomini appartenenti al mondo delle moto che lo hanno stupito più di tutti. Su Giancarlo Morbidelli ha dichiarato che è stato un costruttore “dal guizzo geniale”, esempio di un uomo che non solo ha avuto dei sogni ambiziosi, ma che è riuscito anche a renderli realtà. Invece, per quando riguarda Guido Mancini, ha sottolineato che è stato speciale, facendo la seguente similitudine per farne capire la grandezza: “È come se nel mondo del rock si scoprisse che Jimi Page, Eric Clapton e Jeff Beck erano andati dallo stesso maestro di chitarra, e nessuno l’avesse saputo. Qualcosa di incredibile e speciale, che non credo si ripeterà mai”.