Che l’Italia sia un Paese straordinario è sotto gli occhi di tutti. Ad accertarlo è la prima posizione nella classifica mondiale per siti riconosciuti dall’Unesco, che sono ben 55. Le sue bellezze naturali e architettoniche hanno fatto quindi comprensibilmente sfondo a diversi video musicali. Tanti gli artisti che hanno scelto il Bel Paese per registrare i videoclip dei loro brani. Vediamo i più importanti.
I Coldplay a Catania
Il palazzo dei Paternò Castello, Principi di Biscari è l’edificio più importante e noto dell’architettura settecentesca a Catania. Sorge su un tratto delle mura cinquecentesche della città. Qui, subito dopo il devastante terremoto del 1693, Ignazio Paternò Castello III Principe di Biscari, sfruttando le sue aderenze politiche, ottenne il permesso di edificare il palazzo dal luogotenente generale Giuseppe Lanza duca di Camastra, artefice della ricostruzione di Catania, inviato del Re di Spagna Carlo II d’Asburgo. Il figlio Vincenzo IV principe proseguì l’opera e il nipote Ignazio V la portò a compimento, dedicandone ampi locali alla costituzione di un museo archeologico, numismatico, naturalistico aperto a tutti gli studiosi. Ad aprile del 2008, su blog e stampa locale siciliana si diffondono voci incontrollate in merito all’avvenuto arrivo della band inglese nell’isola: saranno qui per fare un disco? Un concerto? Una vacanza? In realtà, si sarebbe scoperto poco dopo, sono lì per girare il singolo apripista del loro quarto disco, Violet hill.
Tra i video musicali anche quello dei Van Halen
Nel 1981 i Van Halen si trovavano in Italia per promuovere Fair warning e, trovandosi in tasca un budget risicato, decide di realizzare un promo che finirà all’interno di un programma di Rai Uno, Happy Circus. La band si trasferisce quindi a 20 km a est di Milano, a Rivolta d’Adda, comune bagnato dall’omonimo fiume sede del Parco della Preistoria. Inaugurato nel 1978 dopo due anni di lavori, il parco, un’area naturalistica di circa 100 ettari di bosco, vanta una ragguardevole varietà di flora e fauna, aree attrezzate per picnic, servizi, zone ristoro. Il Parco diventa quindi la location perfetta per ospitatore il gruppo che si è esibito sulle note del brano So this love. Il videoclip mostra i Van Halen tra le zampe di un dinosauro gigante, ad arricchire la performance sequenze di altri protagonisti del parco, come un uomo delle caverne e un mammuth.
Madonna a Venezia per Like a virgin
Like a Virgin è singolo introduttivo del secondo album che porta lo stesso nome che consacra Madonna al successo. Girato a Venezia, si caratterizza per il sacro e profano, doppi sensi, simbologia e blasfemia. Madonna parte da Manhattan in motoscafo e arriva in laguna, dove, tra una calle e un giro in gondola, l’attende un leone. La vediamo poi vagare vestita in abito bianco da sposa e aggirarsi tra le mura di Palazzo Zenobio. Situato nel Sestiere Dorsoduro, il palazzo venne realizzato a cavallo tra XVII e XVIII secolo da Antonio Gaspari, a partire da un edificio gotico preesistente, già sede dal 1664 della nobile famiglia di origine veronese degli Zenobio, per i quali l’edificio fu progettato e al quale diedero il nome. Dal 1850 il palazzo è di proprietà dei Padri Armeni Mechitaristi di Venezia.
Da Madonna a Gwen Stefani: ancora video musicali girati in Italia
Tra le varie artiste che senza Madonna non esisterebbero c’è sicuramente Gwen Stefani, frontwoman dei No Doubt che sceglie una delle location più suggestive per il video di Cool. Questo è la nostalgica ma serena rievocazione di una grande storia d’amore vissuta e consumata in una sontuosa ambientazione lacustre. La stupenda magione nella quale dimora la signora Stefani è una delle costruzioni più note di tutto il Lago di Como, Villa Erba. La villa, che si estende su due piani, è in stile manierista e si sviluppa su pianta quadrata, con ampie scalinate digradanti verso il lago, un portico di ingresso e una grande torretta panoramica, tipica di questo periodo, che unisce la parte nobile della villa all’ala destinata al personale di servizio. Le decorazioni interne ed esterne furono eseguite da Angelo Lorenzoli e gli affreschi da Ernesto Fontana.