Kevin Spacey dovrà pagare 31 milioni di dollari alla società di produzione che lo ha licenziato dalla popolare serie “House of Cards” dopo che sono emerse accuse di molestie sessuali nei confronti di alcuni membri dello staff. In seguito alla vicenda Spacey era già stato licenziato.
Chi ha deciso la somma che Kevin Spacey dovrà pagare?
Lo ha stabilito un giudice a Los Angeles respingendo il ricorso dell’ex protagonista. La sentenza è l’ultimo colpo per l’attore e arriva a poche settimane dalla sua comparizione in un tribunale britannico per rispondere alle accuse di molestie su tre uomini, negate da Spacey. secondo il tribunale la condotta dell’attore ha provocato la rottura con colpa del contratto cui era legato, con cosenguente danno materiale e di immagine.
Il risarcimento
MRC, la società di produzione che ha realizzato i famosi episodi sugli intrighi politici di Washington trasmessi da Netflix, ha chiesto il risarcimento dopo aver espulso Spacey dal ruolo principale e aver perciò riconfigurato la sesta stagione dello show, tagliandola da 13 a otto episodi.
Kevin Spacey
Spacey, 62 anni, ha perso il suo ruolo da protagonista in ‘House of Cards’ e ha mantenuto un profilo relativamente basso da quando è accusato di creare un ambiente di lavoro “tossico” sul set, presumibilmente facendo avance spinte nei confronti dei giovani componenti dello staff.
MeToo
L’attore è stato una delle prime star di Hollywood a essere pubblicamente accusata di cattiva condotta sulla scia dello scandalo Weinstein e del successivo movimento #MeToo.
House of Cards
La sesta e conclusiva stagione della serie tv “House of Cards” ha ripreso la produzione, dopo il licenziamento dell’attore Kevin Spacey, a seguito delle accuse di molestie sessuali che lo hanno colpito. Nella serie, Spacey interpretava il ruolo del deputato Frank Underwood, nella sua scalata dai banchi del Congresso allo Studio Ovale della Casa Bianca. Nella sesta stagione il ruolo centrale viene ricoperto da Robin Wright.