Highsnob & Hu- sono tra i Big in gara al Festival di Sanremo 2022 con la canzone Abbi cura di te, si chiamano rispettivamente Michele Matera e Federica Ferracuti. Non si sanno esattamente le loro date di nascita ma solo gli anni, cioè il 1986 e il 1994. Highsnob ha alle spalle ha una “vita spericolata”, un passato difficile che lo ha segnato e tanta voglia di riscatto: stupefacenti, dipendenze, carcere, disturbi alimentari hanno accompagnato la sua gioventù.
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Highsnob: un’artista che si racconta a viso aperto
Highsnob nasce e cresce in provincia di La Spezia, ed inizia ad amare il rap in adolescenza. L’ambiente periferico ligure lo ispira a scrivere rime, ma è quando si trasferisce a Milano che inizia anche a pubblicare i suoi pezzi. Hu nasce a Fermo, la sua passione è la musica elettronica, ma proviene dalla tradizione jazz. Sa suonare il basso e il violoncello con grande bravura, e da autodidatta ha imparato chitarra e piano. Nel suo percorso di studi, si è interessata anche alla musica per pubblicità con successo. Per il suo nome d’arte Highsnob si è ispirato a “Highsnobity” celebre (e discussa) rivista di moda. Highsnob ha una storia che vale la pena di essere raccontata: “Di cose da raccontare ne ho. Magari lo farò in un libro” ha raccontato durante un’intervista.
Highsnob: la lotta del cantante contro i disturbi alimentari
Prima di iniziare la sua carriera da solista Highsnob ha fatto parte del duo Bushwaka con Samuel Heron. A scoprirli fu Fedez con cui però Matera è finito in tribunale, dopo lo scioglimento del duo ha violato una clausola di riservatezza inclusa nel contratto per cui ha dovuto pagare un risarcimento. “Ho dovuto sottopormi a un intervento chirurgico legato ad alcuni disturbi del comportamento alimentare causati dal bipolarismo, che è stato la natura di molti miei problemi. Mi è stato diagnosticato dieci anni fa. Non ho mai nascosto di soffrirne. Il mio primo disco uscito nel 2018 lo intitolai proprio Bipopular. I disturbi mentali in Italia sono considerati ancora un argomento tabu. È importante parlarne” ha spiegato Highsnob nei mesi scorsi al Messaggero.
Highsnob & Hu- Abbi cura di te: un passato burrascoso per il rapper
Highsnob ha raccontato anche un aneddoto particolare: “Una sera mi spogliai sul palco, insieme al mio ex sodale Samuel Heron, con il quale formavo il duo dei Bushwaka. Eravamo al Forum di Assago. Sedute sugli spalti c’erano 14 mila persone. Era un evento dedicato alla scena hip hop. La Digos ci inseguiva, siamo scappati”. Sotto cura per combattere anche la depressione che in passato lo aveva avvicinato al suicidio, salvato dagli affetti più cari. Nel suo passato qualche giorno nel carcere San Vittore nel 2007, quando aveva vent’anni: “Rimasi coinvolto in una rissa scoppiata per stupidaggini tra ragazzini. Non ne vado fiero. Rimasi dentro tre giorni”.
Highsnob: gli inizi
Quando Highsnob si trasferisce a Milano, si impegna nel progetto musicale ‘Bushwaka’ insieme a Samuel Heron. A lanciarli sono Fedez e J-Ax, ma dal 2016 tenta la carriera da solista. Harley Quinn, il suo primo singolo e diventa disco d’oro. È in grado di fare incursioni nelle sonorità trap non rinunciando alla poetica tipica del rap. Nella sua musica parla del suo passato non facile, segnato da droga, galera e dal bipolarismo. Nel primo EP del 2017, dal titolo PrettyBoy, il suo stile diventa unico e inconfondibile, i featuring con Ernia e Livio Cori, sono i pezzi più apprezzati. Nel 2018 arriva il primo disco da solista, Bipoular che precede il singolo Poi ti spiego.
Hu: gli inizi
Hu è un’artista giovanissima che ha partecipato nel 2021 alle selezioni di Sanremo Giovani e per poco non è riuscita ad entrare negli otto ragazzi scelti l’anno scorso.
Occhi Niagara e Millemila sono i suoi pezzi più conosciuti. Scrive anche musiche inedite per la pubblicità, come quella per gli spot Lamborghini. Ha partecipato anche ad uno spot per Chiara Ferragni e per il famoso amaro Jegermeister. Nel 2018 partecipando al Jäger Music Club è stata selezionata tra i primi 10 finalisti. Vedremo come se la caverà in gara tra artisti come Achille Lauro, Emma, Noemi, Michele Bravi e gli altri big in gara, presentati da Amadeus durante la settimana sanremese. Federica Ferracuti ha scelto il suo nome d’arte in onore ad una divinità Egiziana che protegge il pensiero e la parola.
Highsnob & Hu- Abbi cura di te: il testo
Ho perso la ragione, hai ragione
Ma non siamo pari, siamo animali
Stringimi forte, che provo piacere
Nel sentir dolore come lo shibari
Scrivo solo di notte così per lo meno
Baby sto imparando a rimpiazzare i sogni
I sogni come te qualcuno aveva detto
Che la mattina sveglio neanche li ricordi
E vincere battaglie non mi serve mica
Perché questa è una guerra in cui si perde sempre
E io perdo la testa come Oloferne
Dimmi come ti senti ora che baci un verme
Tu vienimi a prendere dentro quest’ansia
Ti aspetterò dove ci siamo persi
Siamo un universo fatto di parole
Che non ci siamo detti
E per ricordarle, me le tatuerò
Perché non ti sento ma tutto qua parla di te
E solo dio sa quanto vorrei che fossi silenzio
Ho trovato la calma però non è niente di che
Non ha niente di me
Tanto ormai ho trovato il coraggio di stare lontano da te
Lontano da te
E goodbye ovunque sarai tu ricorda
Abbi cura di te
Abbi cura di te
Come tagli sopra le mie mani
Queste lenzuola sanno ora come ti chiami
In questo gioco quando hai vinto hai perso
Esseri umani senza essere umani
Vorrei essere acqua per lavarti via il dolore
Baciare le tue lacrime eh
E poi piove e poi piove
E farsi male fino a sfinirsi
Finché il dolore non lo senti più
Perché non posso bere veleno nella speranza che muori tu
Ed è cosi che le nostre parole
Sono diventate armi in mano a dei bambini
E fanno così male che non te l’ho detto
Però ti prometto
Che per ricordarle me le tatuerò
Perché non ti sento ma tutto qua parla di te
E solo Dio sa quanto vorrei che fosse silenzio
Ho trovato la calma però non è niente di che
Non ha niente di me
Tanto ormai ho trovato il coraggio di stare lontano da te
Lontano da te
E goodbye ovunque sarai tu ricorda
Abbi cura di te
Abbi cura di te
E tu tornare a togliermi il fiato
La mia condanna camera a gas
Giusti al momento sbagliato, ho sbagliato
Tanto ormai ho trovato il coraggio di stare lontano da te
Lontano da te
E goodbye ovunque sarai tu ricorda
Abbi cura di te
Abbi cura di te
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