Il quarto episodio di Hawkeye rallenta. Rallenta la storia, il ritmo, le dinamiche con il semplice obiettivo di rafforzare il rapporto in costante crescita tra i due protagoniste. “Le cose si complicano” dice Clint in chiusura di episodio, ma questo diventa solo il culmine di un racconto introspettivo capace di rivelarci molto di entrambi i protagonisti. Non vediamo più Occhio di Falco come il semplice eroe con arco e frecce ma come un essere umano capace di sbagliare e di avere momenti no. Siamo testimoni, un pò come successo in TFATWS, dell’ umanizzazione dell’eroe che senza potenziamenti o alcun tipo di superpotere cerca di tutelare e proteggere chi ha intorno mettendo persino in pericolo la propria incolumità. La corsa contro il tempo continua, certo, ma prendendosi una piccola pausa di riflessione per pensare a ciò che si è stati. Il nuovo episodio di Hawkeye è disponibile su Disney+.
Come al solito vi lasciamo un AVVERTIMENTO SPOILER.
Hawkeye: un definitivo cambio di atmosfere?
La quarta puntata di Hawkeye si prende il suo tempo per raccontandoci l’ introspezione dei due protagonisti. Nello stesso momento, però, riesce a svelarci informazioni cardine per lo sviluppo della macrotrama principale. Si aggiungono dei tasselli che creano un quadro più ampio capace di cambiare drasticamente le atmosfere della serie. Il lavoro fatto da Jonathan Igla fin dai primi episodi sembrava puntare su un prodotto incredibilmente più leggero rispetto agli standard impostati dalle 3 serie precedenti.
Il Natale, l’aria da costante buddy movie, ci dava l’ impressione di vedere una comedy anni 80. Con questa puntata, l’atmosfera non si spegne, anzi, diventa ancora di più protagonista, facendo però da sfondo a confessioni e dialoghi particolarmente drammatici. Kate con la sua voglia di ricreare lo spirito del Natale, porta Clint ad aprirsi con lei confessando luci ed ombre del proprio ruolo da eroe. La giovane arciera grazie al suo intuito arriva a scoprire anche il grande segreto dell’ uomo riguardo il suo periodo da Ronin durante il Blip.
Il fantasma della Vedova Nera
Protagonista silenziosa di questa quarta puntata di Hawkeye è sicuramente Natasha Romanoff. La Vedova Nera è un fantasma che fin dai primi episodi accompagna Clint, facendolo sentire costantemente in colpa e non degno dell’appellativo di “eroe”. In questo quarto episodio, Nat è protagonista indiscussa anche grazie all’introduzione nei titoli di coda di un personaggio fondamentale nella storia personale della donna. Yelena Belova, sorella adottiva di Natasha, fa la sua prima apparizione nella serie in un combattimento sul tetto contro lo stesso Clint.
L’ ultima volta che abbiamo visto la giovane spia è stato in Black Widow, dove, nella scena post credit, viene mostrata in compagnia di Val sulla tomba di Natasha. E’ qui che viene convinta che ad uccidere sua sorella sia stato Occhio di Falco. La narrazione a questo punto inizia a prendere una nuova direzione inerente al ruolo di Yelena in questa complessa scacchiera. E’ tornata per uccidere Clint? Lo farà? O riuscirà a trovare un punto d’ incontro con l’ uomo che per anni è stato il braccio destro della Romanoff?
Un rapporto in costante crescita
Proteggere Kate diventa un elemento centrale dell’ intero episodio. Le differenze caratteriali e di approccio di entrambi i personaggi diventano fattore da sfruttare per far consolidare i loro legame. Le chiacchiere, i maglioni e i film natalizi, l’albero di Natale, sono un modo per Kate di avvicinarsi all’ uomo che ha sempre definito il suo eroe nonostante stenti a definirsi tale. Vedere la sua “ispirazione” in un momento di difficoltà la spinge a fare il massimo e a cercare di dare il meglio di sè per migliorare una situazione che punterà inevitabilmente al declino.
Nonostante questo, di episodio in episodio, vediamo come Clint si affezioni sempre di più alla giovane ed esuberante arciera. In maniera indiretta sta assumendo sempre di più un ruolo di mentore nei confronti della ragazza. Quello che va a crearsi è un rapporto di fiducia e protezione reciproca che spingerà Clint a fare determinate scelte nel corso dell’episodio. L’ obiettivo dell’ uomo è quello di riuscire a rispettare la promessa fatta alla madre di Kate: proteggere sua figlia.
Il mistero dell’ orologio
Un elemento che viene aggiunto in questa puntata proviene direttamente dalla 1×01. Durante l’asta del mercato nero la tracksuit mafia sembra essere alla ricerca di un orologio ritrovato nell’ Avengers Compound. Solo durante questo episodio di Hawkeye ci viene rivelata la vera entità di questo oggetto. A quanto pare l’orologio appartiene a qualcuno che attualmente possiede una copertura. La sua identità, secondo quanto detto da Clint, è strettamente legata ad esso. Alla macrotrama della questione Ronin si aggiungono filoni narrativi differenti che ci introducono sempre di più ad un mondo urban. Non sappiamo precisamente di chi potrebbe essere questo orologio ed è forse questo uno dei misteri più interessanti dell’episodio. Gli ultimi due episodi si preannunciano essere ricchi di colpi di scena e di sorprese.
Hawkeye: la bellezza del non puntare in alto
Dove vedere Hawkeye?
Hawkeye è attualmente disponibile su Disney+.