Hamilton, quando la storia diventa musical

Recensione di 'Hamilton' musical fenomeno di Broadway disponibile in versione integrale su Disney+

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Hamilton

La storia americana può essere raccontata in un musical? Questa è la prima domanda che uno spettatore medio può farsi prima di dedicare un paio d’ore alla visione di Hamilton. Il musical è la trasposizione in chiave Jazz, Hip Hop e RnB, della vita di Alexander Hamilton, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti. Scritto ed interpretato da Lin Manuel Miranda, lo spettacolo, portato per la prima volta in scena nel 2015, ha ottenuto numerosissimi premi. Tra questi abbiamo 11 Tony Awards, un Grammy Awards e il premio Pulitzer alla drammaturgia. Lo spettacolo è disponibile dal 3 Luglio su Disney+ nella sua versione integrale.La registrazione è avvenuta al Richard Rodgers Theater di News York nel 2016.

Nel cast originale spiccano i nomi dello stesso Miranda (Il ritorno di Mary Poppins, His Dark Materials), Daveed Diggs (Snowpiercer, Wonder), Christopher Jackson (Bull) e Jonathan Groff (Frozen, Glee). La regia della versione filmata dello spettacolo è di Thomas Kail. Il regista ha già avuto modo di confrontarsi con questo tipo di prodotto con Grease Live!

Lin Manuel Miranda (Hamilton) e Phillipa Soo (Eliza) in una scena del musical

Hamilton, il musical del cambiamento

Hamilton, negli Stati Uniti, ha avuto un impatto artistico e sociale incredibile. Era da molti anni che a Broadway non si vedeva un musical che tentasse la via della sperimentazione musicale e quei pochi che ci avevano provato avevano miseramente fallito. Nel caso di Hamilton non è stato così. Generi che si mescolano, melodie che si sovrappongono sono in grado di creare un’ atmosfera perfetta ed un incredibile pathos. La struttura del musical non è particolarmente complessa. La narrazione è scandita da eventi della storia americana che si intrecciano a questioni private della vita di Hamilton. E’ uno spettacolo che mette sullo stesso piano amore, lealtà, fiducia e libertà. Ad ossessionare il protagonista, è il concetto di eredità. Si può essere ricordati per le proprie azioni? I posteri riconosceranno il suo lavoro?

Daveed Diggs durante il musical indossa una giacca porpora
Daveed Diggs (Jefferson) in un scena del musical

Una rivoluzione tutta hip hop

Il modo in cui Hamilton ha rivoluzionato il concetto di musical, risiede in particolare nell’ introduzione di un genere come l’ Hip Hop. Nel teatro le opere hip hop rientrano in un sottogenere poco rappresentato come la Rap Opera. L’ introduzione di questo genere in Hamilton, secondo le parole di Miranda, è legato al fatto che le rivalità tra i vari personaggi si rifacciano in qualche modo alle faide tra le crew di New York. Questa tendenza la ritroviamo, in particolare nel brano Cabinet Battle dove i discorsi politici tra i diversi protagonisti, sono trasformati in una vera e propria rap battle.

Un musical per identificarsi

Nonostante sia passati ormai 5 anni dalla prima, Hamilton continua ad essere uno degli spettacoli più richiesti nella Grande Mela. Non è solo un musical. E’ uno strumento che la società americana ha utilizzato per identificarsi, riuscendo a trovare le proprie radici e la propria storia. E’ un musical che parla di storie. La storia di un immigrato, proveniente dai Caraibi che con il suo sentimento di libertà e con le sue conoscenze voleva cambiare il mondo. Si parla di un uomo che ha dedicato tutta la vita alla legalità riuscendo a comprendere troppo tardi cosa era veramente importante nella vita. E’ il racconto di una rivalità nata da un affetto reciproco. Il racconto della nascita degli Stati Uniti, come non è mai stato visto. E noi, in Italia, da un prodotto del genere, dovremmo solo imparare.

Dove vedere Hamilton: An American Musical

Hamilton è disponibile in versione integrale su Disney+

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