Quella di Giovanni Truppi è una realtà che parte da lontano. Il cantautore napoletano salirà per la prima volta sul palco dell’Ariston questa sera presentando il suo nuovo inedito Tuo padre, mia madre, Lucia. Arrivato in sordina a questo Festival di Sanremo, Truppi con la sua musica indipendente ha come obiettivo farsi conoscere ad un pubblico più generalista. Alla vigilia della sua prima esibizione ha ricevuto già un importante riconoscimento il premio Lunezia per Sanremo 2022 per il brano che questa sera sarà presentato in gara.
Giovanni Truppi: un cantautore indipendente?
Quella di Tuo padre, mia madre, Lucia cerca di condensare le caratteristiche del modo di scrivere e comporre di Giovanni Truppi. Melodia si fonde a parlato e che cerca di fondere generi diversi. Una dichiarazione d’amore tra le più sincere presenti nell’ intera produzione musicale del cantautore napoletano. L’ obiettivo finale è quello di riuscire a mescolare generi diversi (“un pò Vasco Rossi, un pò Lucio Battisti”) per arrivare al pubblico in maniera più diretta. Il brano è stato realizzato in collaborazione con Marco Buccelli e Giovanni Pallotti. Insieme a loro due eccezionali firme della musica italiana: Gino De Crescenzo “Pacifico” e Niccolò Contessa. A Marco Buccelli e Taketo Gohara è stata invece affidata la produzione. A Stefano Nanni la scrittura degli archi presenti nell’arrangiamento.
Giovanni Truppi- Tuo padre, mia madre, Lucia: canta Napoli
Sanremo e la serata delle cover
Una prima volta per Giovanni Truppi che, abituato a lavorare da solo, si è trovato a collaborare con un gruppo di lavoro così esteso. Tuo padre, mia madre, Lucia, cerca di raccontare le scelte che si fanno in una relazione in età adulta e l’ importanza di scegliersi. Nella serata delle cover (Giovedì 3 Febbraio), Truppi eseguirà Nella mia ora di libertà di Fabrizio De Andrè insieme a Vinicio Capossela. E’ prevista per il 4 Febbraio l’uscita di una raccolta intitolata “Tutto l’universo” nel quale il cantautore ripercorre tutta la sua carriera musicale.