Gary Oldman: storia di un attore destinato all’Oscar

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Festival di Giffoni:
Gary Oldman, leon

Un attore pluripremiato e amato da pubblico e critica per le sue interpretazioni magistrali. Scopriamo la storia di Gary Oldman, il noto interprete inglese.

Chi è Gary Oldman?

Gary Leonard Oldman (Londra, 21 marzo 1958) è un attore britannico. Cresce in Inghilterra praticamente solo con la madre e le sorelle poichè il padre con problemi di alcolismo li abbandona quando Gary è ancora un bambino. A quindi anni si unisce al Greenwich Young People’s Theatre e due anni dopo tenta l’ingresso alla Royal Academy of Dramatic Art. Non riesce a ottenere il posto ma decide ugualmente di continuare per questa strada iscrivendosi a un’altra scuola dove si forma. Si distingue immediatamente per le sue enormi capacità e grazie ad una borsa di studio può permettersi d frequentare il “Rose Bruford College of Speech and Drama” dove si laurea nel 1979 all’età di 21 anni con lode.

La carriera teatrale

Gary Oldman inizia la sua stellare carriera teatrale che lo farà largamente conoscere ed apprezzare su scala nazionale dai critici e dal pubblico britannico, che lo riconoscerà come uno dei più dotati ed espressivi interpreti del loro panorama nazionale.

La recitazione

Partecipa a diversi progetti importanti tra cui il Leone d’oro “Rosencrantz e Guildenstern sono morti” e “Stato di grazia” a fianco di Sean Penn. La sua versatilità gli permette di interpretare personaggi sempre molto diversi tra loro, numerose volte anche nelle vesti del cattivo come nel film “JFK – Un caso ancora aperto” in cui recita la parte dell’assassino del presidente. Negli anni Novanta svolge poi spesso anche il ruolo di produttore e regista vincendo anche premi come la Palma d’oro a Cannes. Il suo nome comincia a diventare noto, sempre in Inghilterra, grazie a un film per la tv girato nel 1981 dal titolo “Meanthime” di M. Leigh.

I suoi capolavori-Leon

Si parla di Oldman per molte delle sue interpretazioni, ma una che a mi ha fatto capire che quell’attore avrebbe prima o poi vinto l’Oscar, fu la sua interpretazione in Leon. Era il 1994 quando nelle sale usciva Léon, film capace di amalgamare con sorprendente efficacia thriller e drama familiare, frenetica azione e critica sociale, fusi insieme dando vita ad una storia coinvolgente ed emozionante. Gary Oldman interpreta il sadico, corrotto e psicopatico Stansfield, comandante di un nucleo della DEA. Oldman che domina la scena col ritratto di un villain furioso e psicotico ma al tempo stesso spietatamente intelligente. Il suo Stansfield è un sadico e perverso schizofrenico che trangugia pillole e conduce massacri come sinfonie, una bomba a orologeria pronta a esplodere in qualsiasi momento.

Le intrpretazioni di successo

Partecipa al film “Hannibal” che ottiene due candidature al Premio Oscar e alla trilogia del grande cult “Ritorno al futuro”. Ottiene grande notorietà anche con il film “Batman Begins” di Christopher Nolan e successivamente di entrambi i film de “Il cavaliere oscuro”.

Harry Potter

Nel 2004 Gary Oldman interpreta il personaggio di Sirius Black in “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”, film tratto dal terzo capitolo della fortunata serie di romanzi per ragazzi di J.K. Rowling, personaggio che comparirà anche nei capitoli successivi “Harry Potter e il calice di fuoco” (2005) e “Harry Potter e l’Ordine della Fenice” (2007).

La prima candidatura all’Oscar

L’anno seguente è George Smiley, un agente dell’MI6 britannico protagonista di molti romanzi di John le Carré, nel film inglese “La talpa”, ruolo che gli vale la sua prima nomination ai Premi Oscar 2012 come miglior attore protagonista. Questo ruolo, grazie al quale vince numerosi premi e viene elogiato unanimemente dalla critica internazionale, lo consacra definitivamente nell’olimpo dei grandi attori contemporanei.

Finalmente l’Oscar

Nel 20217 interpreta Winston Churchill nel film “L’ora più buia”. Tale interpretazione gli vale numerosi premi tra cui, nel 2018, l’Oscar come migliore attore.

Candidatura all’Oscar 2021

Hollywood premia Hollywood: “Mank” ha fatto man bassa di nomination – dieci in tutto – in vista degli Oscar 2021. Gary Oldman riceve la candidatura come Miglior Attore protagonista. ce la farà a Vincere il secondo Oscar. La notte del 25 aprile lo sapremo.

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