Festa del Cinema di Roma: Recensione “Deux- Two of us”

Presentato alla Festa del Cinema di Roma nella selezione ufficiale, il film dell’italiano Filippo Meneghetti ha commosso il pubblico con una storia d’amore delicata e non convenzionale.

“Deux”- Due. La storia di un amore fra due donne non più giovani, ma che si sono amate, in silenzio, per tutta una vita. Barbara Sukowa e Martine Chevallier interpretano rispettivamente Nina e Madeleine, da tutti credute vicine di casa, ma in realtà tenere amanti. Un tragico evento coinvolgerà Madeleine e costringerà Nina a mettere tutto in discussione per stare accanto alla donna che ama. La verità sulla loro storia verrà a galla, nello stupore della figlia di Madeleine.

Un film delicato, due attrici in perfetta sintonia e un esordio alla regia che centra in pieno l’obiettivo: questo è il film di Meneghetti, talento italiano dal 2011 prestato alla Francia. “Deux” affronta due temi non ancora del tutto sdoganati (l’omosessualità e la sessualità in età avanzata), fondendoli insieme e regalandoci due personaggi di grande spessore che innescano immediatamente nello spettatore una innegabile e per nulla forzata empatia.

La verve comica non manca nemmeno in una narrazione drammatica come quella di “Deux”, che possiede anche un ritmo variabile, inizialmente di ampio respiro, ma allo stesso tempo più serrato sul finale. Grazie a questa variazione, la pellicola risulta ancor più interessante nella sua imprevedibilità e nella sua trama poco convenzionale.

Una storia d’amore sussurrata da cui si origina una pellicola di forte impatto emotivo e dalla potente forza narrativa.