L’Academy of Television Arts and Sciences, che organizza gli Emmy Awards, elimina la distinzione di genere.
Emmy Awards: cosa ha deciso l’Academy?
L’Academy of Television Arts and Sciences, l’ente che organizza e assegna annualmente gli Emmy Awards, decide di eliminare la distinzione di genere nelle categorie dedicate ai migliori attori e alle migliori attrici. Le categorie manterranno la denominazione originale, ma i nominati e i vincitori potranno partecipare come “perfomer”. Sulla statuetta e sul certificato degli Emmy troveranno, se lo desiderano, la stessa dicitura. La notizia non è di certo passata inosservata negli Stati Uniti. Gli Emmy sono una cerimonia di grande prestigio e questa novità rappresenta un’apertura significativa dell’Academy. Molte altre manifestazioni stanno già adottando lo stesso approccio. Il San Sebastian Film Festival non consente più la formulazione di genere. Ugual cosa per il Festival di Berlino e gli TV Movie & TV Awards.
Emmy Awards: il compromesso dell’Academy
L’ambizione dei no gender era che le categorie scomparissero del tutto e si parlasse solo di performer, come sta già accadendo in altri festival, ma alla fine si sono accontentati. Questa possibilità entrerà in vigore a partire dall’attuale stagione degli Emmy Awards 2021. La decisione arriva diversi anni dopo che la Asia Kate Dillon chiede alla TV Academy di rendere più inclusive le sue distinzioni di genere. Quando l’Academy non risponde, l’attrice chiede di poter comparire nella categoria “Miglior attore non protagonista” e, l’anno scorso, invia una lettera ai SAG Awards per chiedere di “abbandonare o cambiare le due categorie di genere per la recitazione”.
La richiesta di Asia Kate Dillon
Nella sua lettera, l’attrice chiede di inserire categorie che non rafforzino il binarismo di genere. AL momento l’Academy non sembra intenzionata a creare una categoria “non-binary”, ma chissà che in futuro non ci ripensi.