“Ellen DeGeneres Show”: licenziati dalla Warner Bros tre produttori del popolare talk statunitense. Il licenziamento è scattato a seguito di un’indagine pubblicata da Buzzfeed news nella quale si parlava di “ambiente di lavoro tossico” all’interno del programma. Le tre persone licenziate sono i produttori esecutivi Ed Glavin e Jonathan Norman e il capo degli autori Kevin Leman.
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Accuse di “clima tossico nello show”, la conduttrice si scusa pubblicamente
Lunedì 17 agosto la Warner Bros Television ha annunciato di aver licenziato tre produttori del popolare show condotto da Ellen DeGeneres. La decisione è stata presa dopo un’indagine interna nata da un’inchiesta di BuzzFeed News. Nella denuncia si parla di un ambiente di lavoro ‘tossico’ di atti di ‘razzismo e intimidazione’ all’interno del programma. “Ellen DeGeneres Show” è uno dei talk più seguiti d’America. Oggi il popolare talk rischia di perdere credibilità a causa delle denunce fatte da ex dipendenti dello show.
A finire nell’occhio del ciclone sono stati Ed Glavin, Jonathan Norman e Kevin Leman accusati di intimidazione e razzismo. Quest’ultimo è stato denunciato anche per atteggiamenti ‘sessualmente scorretti’.
Con la partenza dei tre produttori, il DJ dello show, Stephen “Twitch” Boss, è stato promosso a co-produttore esecutivo del talk. Nelle indiscrezioni lanciate dai quotidiani statunitensi, si faceva menzione più volte di Ellen DeGeneres come di un personaggio ‘arrogante e prepotente, incapace di mostrare empatia nei confronti di tutto lo staff’.
Ellen DeGeneres si scusa con lo staff su Zoom
Tenta di abbassare i toni della discussione la conduttrice del programma Ellen DeGeneres in una video conferenza su zoom con lo staf. Ellen si è scusata con il personale annunciando le modifiche al personale. Nel corso della chiamata la conduttrice ha dichiarato: “Sono una persona introversa a cui piace avere il proprio spazio, il che potrebbe farvi credere che io non sia gentile e aperta. Sono multiforme e cerco di essere la persona migliore che posso e cerco sempre di imparare dai miei errori”.
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