EDICOLA DARGEN apre a Sanremo dal 6 febbraio 2024

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Apre a Sanremo dal 6 al 10 febbraio in Piazza V. Muccioli 16 “EDICOLA DARGEN”, cioè durante la settimana del Festival della Canzone Italiana dalle ore 10, è disponibile il fumetto a puntate in distribuzione gratuita di DANIEL CUELLO ispirato al brano in gara al Festival della Canzone Italiana di Dargen D’Amico, dal titolo “Onda alta”. E alle ore 18:30 si terranno gli incontri condotti da MAURA GANCITANO e ANDREA COLAMEDICI di TLON. Andiamo a conoscere il programma di EDICOLA DARGEN.

Cos’è EDICOLA DARGEN?

A partire da martedì 6 febbraio, infatti in Piazza V. Muccioli 16 a Sanremo, apre “EDICOLA DARGEN”, un punto dove poter dialogare e scambiare informazioni, emozioni e vissuti. Ogni giorno a partire dalle ore 18:30 si terranno dei talk insieme a Maura Gancitano Andrea Colamedici di Tlon, progetto di ricerca e divulgazione culturale e filosofica. All’interno dell’edicola si alterneranno, giorno per giorno, esponenti di spicco del mondo dell’informazione e rappresentanti di organizzazioni umanitarie. 

Inoltre, ogni mattina a partire dalle ore 10, verrà distribuito gratuitamente un magazine di approfondimento, realizzato in collaborazione con Tuorlo Media, incentrato sui temi del brano in gara al Festival e contenente un fumetto a puntate realizzato dal noto fumettista e illustratore Daniel Cuello.

Ecco il programma:

martedì 6 febbraio

SE BASTA UN TITOLO”

Valerio Nicolosi – Giornalista, Fotografo e Podcaster

mercoledì 7 febbraio

SIAMO PIÚ DEI SALVAGENTI SULLA BARCA”

Cecilia Strada – ResQ Onlus

giovedì 8 febbraio

PER SENTIRSI VIVO”

BabelNova Orchestra

venerdì 9 febbraio

STA ARRIVANDO L’ONDA ALTA”

Olmo Parenti – Regista

ALESSANDRO PORRO – SoccorritoreSOS Mediterranee

sabato 10 febbraio

SE LA GUERRA É DEI BAMBINI”

Belhadj Mohamed –Giornalista geopolitica

TLON

Maura Gancitano e Andrea Colamedici sono i fondatori di Tlon, progetto di divulgazione culturale e filosofica che si manifesta in diverse forme: casa editrice (Edizioni Tlon), librerie (Libreria Teatro Tlon e Aleph, bookshop alla Galleria Nazionale e all’Accademia di Francia di Roma), la Festa della Filosofia di Roma e Milano, gli Italian Podcast Awards.

Curano inoltre la direzione filosofica del Festival del Pensare Contemporaneo di Piacenza. Il progetto Tlon mira a esplorare e divulgare il pensiero, con un approccio che lega la teoria alla pratica trasformativa. Sono molto attivi sui social (sui canali @tlon.it) e hanno realizzato vari podcast: tra gli altri, per RaiPlaySound (con Niccolò Fabi), per il Parlamento Europeo, per Fondation Cartier, per Audible. Curano la rubrica “Prendila con filosofia” per Vanity Fair.

Hanno scritto diversi libri, tra cui “Specchio delle mie brame” (Einaudi), “Prendila con filosofia” (HarperCollins), “L’alba dei nuovi dèi” (Mondadori), “Ma chi me lo fa fare?” (HarperCollins). Questi lavori esplorano temi contemporanei e storici, con un focus particolare su come il pensiero critico possa aiutare a comprendere e reinventare il presente. Attraverso queste iniziative, si propongono di promuovere un approccio filosofico alla vita quotidiana, incoraggiando la riflessione e il dibattito sulle grandi sfide del nostro tempo.

Valerio Nicolosi

Nato a Roma nel 1984, è giornalista, fotografo e podcaster. Si occupa di tematiche sociali, rotte migratorie e Medio Oriente. È inviato per le trasmissioni Mediaset per le quali si occupa di inchieste e reportage. Ha diretto il film documentario “Ants” sulle rotte migratorie e altri documentari a sfondo sociale. Come pure ha realizzato podcast con Chora Media, Storytel e da indipendente. Ha vinto premi come giornalista, fotoreporter e regista. Quando può tiene seminari e incontri nelle università italiane e palestinesi. Ha pubblicato libri con Einaudi e Rizzoli.

Cecilia Strada

E’ nata nel 1979 a Milano, dove si è laureata in scienze sociali. Da venticinque anni lavora nel campo umanitario occupandosi soprattutto di comunicazione e advocacy. Dal 2018 si occupa prevalentemente di soccorso in mare e dal 2020 è con ResQ People Saving People, organizzazione italiana nata per salvare vite e salvaguardare diritti nel Mediterraneo centrale e sulle frontiere di terra.

BabelNova Orchestra

E’ un progetto nuovo, nella forma e nello spirito, che segue la strada di una delle più affascinanti e pionieristiche storie della musica world (e non solo) in Italia degli ultimi 20 anni, in grado di attraversare l’opera come il cinema, il teatro musicale e la musica classica: l’Orchestra di Piazza Vittorio, ideata e creata nel 2002 da Mario Tronco e Agostino Ferrente in seno all’Associazione Apollo 11.

Guidata dal contrabbassista Pino Pecorelli, BabelNova Orchestra è una formazione di 12 musicisti provenienti da tutto il mondo che ha scelto di dedicarsi a un distintivo percorso di ricerca di nuovi linguaggi musicali.

Un gruppo che si evolve verso la forma più collettivistica dell’ensemble a discapito della dimensione gerarchica dell’orchestra. Con l’inserimento in organico di alcuni musicisti più giovani, di seconda generazione, anche l’espressione musicale si apre con assoluta libertà verso nuove direzioni, includendo sonorità più funk e urban ma mantenendo solida l’ispirazione world: pop mediterraneo, reminiscenze sufi, fiati jazz, chitarre rockeggianti, accenni di cumbia, esplosioni mariachi, ritmi dub costituiscono un esaltante vortice generato dall’incontro fra lo scirocco e il meltemi, l’hurricane e lo zephiros. 

https://spettacolo.periodicodaily.com/dargen-damico-a-sanremo-2024-duetta-con-babelnova-orchestra-in-un-omaggio-a-morricone/

Olmo Parenti

E’ un documentarista e filmmaker. Ha diretto i lungometraggi Not Everything is Black (2019), One Day One Day (2022), vincitore del Premio Cipputi, e Red Valley (2022) prodotto da Amazon Prime. Ha scritto e diretto la docu-serie Junk: Armadi Pieni (2023) prodotta e distribuita da Sky e Will Media. Collabora spesso con la scena musicale italiana e ha diretto alcuni tra i video musicali più noti degli ultimi anni (“Tango” e “La Dolce Vita” per citarne due). Dal 2019 fa parte del collettivo creativo A THING BY.

ALESSANDRO PORRO

E’ un soccorritore professionista e da più di 20 anni è volontario della Croce Rossa italiana. Nel 2017 sale sulle navi di SOS MEDITERRANEE (prima l’Aquarius poi la Ocean Viking) in qualità di soccorritore: partecipa a circa 30 missioni, stando imbarcato almeno 6 mesi l’anno negli ultimi 7 anni. A gennaio 2020, Alessandro diventa il Presidente di SOS MEDITERRANEE Italia, restando in carica fino a marzo del 2023. Nel 2021 assiste impotente con il team della Ocean Viking al naufragio di due imbarcazioni di persone migranti: “Fosse cascato un aereo di linea ci sarebbero state le marine di mezza Europa, ma erano solo migranti, concime del cimitero mediterraneo, per i quali è inutile correre, e infatti siamo rimasti soli. Dopo ore di ricerche la nave My Rose ha avvistato il gommone, ma dopo l’avvicinamento, l’orrore: un mare di cadaveri. Del natante restava poco, delle persone neanche il nome”.

SOS MEDITERRANEE

E’ un’organizzazione marittima e umanitaria attiva sulla rotta migratoria più letale al mondo, quella del Mediterraneo centrale, che dal 2014 ha inghiottito le vite di più di 22mila persone. 

La Ocean Viking di SOS MEDITERRANEE è uno dei pochissimi mezzi attrezzati per il soccorso marittimo di massa che pattuglia quel tratto di mare tutto l’anno. Proprio in questi giorni ha soccorso e salvato 71 persone di cui 5 donne (1 incinta) e 16 minori. Nel solo 2023 ha portato in salvo 2297 persone, a fronte delle 2295 archiviate come “morte o disperse” nel Mediterraneo centrale nello stesso lasso di tempo. In totale, dal 2016 a oggi, le navi di SOS MEDITERRANEE hanno salvato più di 39mila persone.

La missione di SOS MEDITERRANEE è quella di salvare, ma anche proteggere le persone soccorse e testimoniare la tragedia umanitaria che si perpetra nel Mediterraneo, dando voce ai sopravvissuti e alle sopravvissute e rendendo omaggio alle persone morte durante la traversata mantenendone viva la memoria.

Belhadj Mohamed

E’ una giornalista freelance esperta di migrazioni, diritti umani e geopolitica dell’Africa e del Sud Ovest Asiatico. Tra le tematiche di riferimento: il ruolo delle risorse naturali nei conflitti, dottrine di politica estera occidentali e dei paesi arabi, terrorismo internazionale.

EDICOLA DARGEN è un progetto a 360°, quello di DARGEN D’AMICO, che apre le porte per un confronto pensato e approfondito che trova un ulteriore partner in Moschino. In un lavoro di grande collaborazione tra l’artista e la stylist Rebecca Baglini sono stati creati 6 look interamente su misura, ognuno dei quali presenta una chiara reference ad abiti e stampe d’archivio della Maison stilisticamente integrata a riferimenti della canzone.

https://spettacolo.periodicodaily.com/dargen-d-amico-in-gara-a-sanremo-2024/

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