Si chiama Eazy Sleazy il nuovo singolo rilasciato da Mick Jagger. Il frontman degli Stones si avvale della collaborazione di un altro peso massimo: Dave Grohl.
Eazy Sleazy: che brano è?
Eazy Sleazy è un brano rock ricco di divertenti riferimenti. Il testo è incentrato sulla pandemia. Mick Jagger lo riempie dei riferimenti ormai tristemente noti a noi tutti, come quando canta: “No more travel brochures” e “You better hook me up to Zoom”. E mentre lo osserviamo esibirsi nel videoclip, ci risulta difficile credere che abbia 77 anni. La voce e la grinta sono quelle degli anni migliori. Forse la lontananza dai palchi e dagli Stones non avrà giovato ai suoi testi, lontani da quelli abituali, ma il fuoco è sempre accesso nella vecchia caldaia. Il treno Mick Jagger è ancora in grado di macinare parecchie miglia. E la strada sulla quale corre è la stessa, con il rock ‘n’ roll che si staglia all’orizzonte.
Eazy Sleazy: l’apporto di Dave Grohl
Jagger non poteva scegliere partner migliore. Dave Grohl non è solo una grande voce, ma anche un eccellente polistrumentista. L’ex Nirvana suona praticamente di tutto. In Eazy Sleazy lo troviamo alla batteria, al basso e alla chitarra. L’unica cosa che Jagger ha tenuto per sé è stata la voce: graffiante, potente e morbida quando serve. Jagger riesce a modulare e a trasmettere stati d’animo semplicemente cambiando tono, e ci strappa un sorriso quando canta: “Bill Gates is in my bloodstream”. Un verso che descrive il folle momento che stiamo attraversando e le nuove dipendenze che ne derivano.
Dave Grohl parla della collaborazione
Registrare con Mick Jagger è “al di là di un sogno che si avvera, proprio quando pensavo che la vita non potesse diventare più pazza”. Grohl descrive così questa inaspettata collaborazione. Un’esperienza, questa, che l’ex Nirvana avrebbe potuto inserire nel suo libro di memorie The Storyteller: tales of Life and Music, che uscirà il 5 ottobre.