È morto Sean Connery: la leggenda del cinema aveva 90 anni

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Sean Connery
Sean Connery

È morto Sean Connery: la leggenda del cinema aveva 90 anni

Sean Connery uno degli attori più amati del cinema mondiale, è morto all’età di 90 anni. Il leggendario 007 ci ha lasciato. Benché negli anni l’agente segreto con licenza di uccidere abbia assunto i tratti di molte altre star, ultimo dei quali Daniel Craig, Sean Connery rimane il “vero” e unico 007, la faccia autentica con cui identificare il personaggio immaginario di Ian Fleming. Schivo, anti-divo, un uomo che straordinario lo è davvero, quanto meno per il segno che ha lasciato nella storia del cinema. Dopo aver inventato, con la sua classe inimitabile, l’icona di James Bond ed essere rimasto in vetta allo star system per decenni, ancora oggi, senza far nulla, riesce a far parlare di sé.

Sean Connery
Sean Connery


Nato a Fountainbridge, sobborgo di Edimburgo, il 25 agosto 1930, da genitori di modeste condizioni, viene scelto da Albert Broccoli e Harry Saltzman, iniziò la sua carriera di agente segreto con un primo film a modesto budget, Agente 007 licenza di uccidere (1962), il cui inaspettato successo ne generò poi altri sei: tutti interpretati da lui, ambientati in universi filmici sempre più complessi, futuribili e costosi. (È morto Sean Connery)

Film

Ricordiamo tra gli altri film Zardoz (1974); Il vento e il leone, dove impersona il fiero capo berbero Raisuli (1975); L’uomo che volle farsi re di John Huston (1975); Robin e Marian (1976), Robin Hood (nel film di Kevin Costner sull’arciere di Sherwood farà Riccardo Cuor di Leone), Nome della rosa di Umberto Eco, parte che gli frutta il premio BAFTA come miglior protagonista; l’anno seguente vince Golden Globe e Oscar all’attore non protagonista col ruolo dell’agente Jimmy Malone in The Untouchables – Gli intoccabili di Brian De Palma. Lo vediamo in Indiana Jones e l’ultima crociata di Spielberg. Il 1990 lo vede protagonista di due intrighi internazionali di grande successo: Caccia a Ottobre Rosso e La casa Russia e Scoprendo Forrester di Gus Van Sant.

Michael Caine

nel 2003 si era ritirato dalle scene a causa di una malattia neurodegenerativa. Parlando ancora del suo ritiro Lo stesso business del cinema lo ha portato al ritiro, dichiarò Caine, perché non voleva interpretare piccole parti da vecchio e non gli offrivano nessuna parte giovane in vesti romantiche. Ha mantenuto la parola.

Paolo Gentiloni (È morto Sean Connery)

“Un mito che se ne va”, commentail commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni su Twitter.

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